Il mercato delle bevande a basso contenuto alcolico sta vivendo una rapida espansione, con una previsione di crescita del 6% entro il 2027 nei dieci principali mercati mondiali. Questo dato emerge da un’analisi condotta dall’Iwrs , un’autorità riconosciuta sui dati e sull’intelligence nel settore delle bevande alcoliche. Diverse dinamiche sociali e comportamentali stanno spingendo i consumatori, soprattutto tra i più giovani, ad abbracciare scelte più sane e consapevoli riguardo al consumo di alcolici.
L’influenza delle generazioni sul consumo di alcolici
Un aspetto cruciale che emerge dal report è l’influenza significativa delle differenti generazioni sul modo in cui vengono consumate le bevande alcoliche. Attualmente, circa il 64% dei consumatori ha dichiarato di aver limitato le occasioni in cui si concede alcol. Tuttavia, questo numero sale al 75% tra i membri della Generazione Z, che hanno raggiunto l’età legale per consumare alcol. Per i Millennials, la percentuale è del 70%, mentre la Generazione X si attesta al 60% e i Boomer al 54%. Questi dati suggeriscono che i più giovani sono più inclini a scegliere alternative alle bevande ad alto contenuto alcolico, favorito anche da una crescente consapevolezza rispetto alle tematiche di salute e benessere.
Quindi, i cambiamenti nei comportamenti dei consumatori non possono essere trascurati in un contesto in cui le scelte alimentari e di bevande sono sempre più influenzate da fattori come benessere fisico, sostenibilità e finanze personali. Le aziende stanno cominciando a riconoscere questa tendenza e a rispondere di conseguenza, introducendo prodotti che si allineano a queste nuove preferenze dei consumatori.
Il ruolo delle aziende e delle ricerca di mercato
Un’ulteriore considerazione viene dagli sviluppi emersi da un altro studio commissionato dal Centro Informazione Birra di AssoBirra a Bva Doxa, una società specializzata nella ricerca di mercato. La ricerca ha esaminato il trend crescente delle bevande low alcol in Italia, evidenziando come i consumatori stiano modificando le loro scelte verso un nuovo modello di consumo che promuove il “soft pleasure”. Questo termine fa riferimento a un piacere più contenuto e consapevole, piuttosto che a quello tipicamente associato al consumo elevato di alcolici.
Questo nuovo approccio potrebbe anche riflettere cambiamenti nei valori sociali, spingendo le aziende a ripensare le loro strategie di marketing e sviluppo prodotto. Le etichette stanno cominciando a enfatizzare ingredienti naturali, processi di produzione sostenibili e quel connubio tra gusto e salute tanto ricercato dai consumatori dei giorni nostri.
Una nuova era per il settore delle bevande alcoliche
In un’epoca in cui il benessere e la salute occupano un posto centrale nella vita quotidiana, il trend crescente delle bevande low alcol rappresenta una risposta alle esigenze di un mercato in evoluzione. Le aziende devono restare vigili e adattarsi a questi cambiamenti, fornendo ai consumatori scelte che non solo soddisfano le loro papille gustative ma rispettano anche il loro desiderio di uno stile di vita sano.
La combinazione di analisi di mercato, ricerca dei consumatori e innovazione di prodotto sarà cruciale per il successo futuro in questo contesto competitivo. Nel panorama attuale, caratterizzato da una crescente pressione sociale per una maggiore responsabilità e consapevolezza nelle scelte alimentari, i brand che sapranno affrontare queste sfide saranno quelli che prospereranno nei prossimi anni.
Ultimo aggiornamento il 8 Gennaio 2025 da Armando Proietti