il consiglio nazionale delle proloco italiane stanzia 15 borse di studio per manager del turismo con modello culturitalia

il consiglio nazionale delle proloco italiane stanzia 15 borse di studio per manager del turismo con modello culturitalia

Il Consiglio nazionale dell’Ente Pro Loco Italiane assegna 15 borse di studio per il Corso Executive di Manager di Destinazione all’Università della Calabria, potenziando le competenze nel turismo locale e sostenendo le Pro Loco.
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Il Consiglio nazionale dell’Ente Pro Loco Italiane offre 15 borse di studio per il Corso Executive di Manager di Destinazione, promosso dall’Università della Calabria, volto a professionalizzare il turismo nelle aree meno valorizzate attraverso il modello Culturitalia. - Gaeta.it

Il Consiglio nazionale dell’Ente Pro Loco Italiane ha annunciato la concessione di quindici borse di studio gratuite destinate al Corso Executive di Manager di Destinazione, un percorso formativo nato sul modello Culturitalia. Questa iniziativa mira a rafforzare le competenze professionali nel turismo, in particolare nelle aree meno battute, coinvolgendo il sistema Pro Loco su scala nazionale. Il corso sarà ospitato dall’Università della Calabria a partire dall’autunno e si pone l’obiettivo di creare figure chiave capaci di guidare lo sviluppo turistico locale.

Il corso executive manager di destinazione e il suo ruolo nel turismo nazionale

Il Corso Executive per Manager di Destinazione si svolgerà presso la Business School dell’Università della Calabria sotto la guida del professor Tullio Romita. Questo percorso formativo, patrocinato da ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, si concentra sulla preparazione di professionisti in grado di intervenire nella promozione e gestione delle destinazioni turistiche. Il modello adottato, denominato Culturitalia, è alla base anche dell’articolo 31 della Legge sul Made in Italy, riconosciuto per il suo approccio innovativo alla valorizzazione del patrimonio culturale e territoriale.

La scelta di puntare su questo modello rappresenta un tentativo concreto di professionalizzare un settore troppo spesso condotto in modo frammentario e poco specializzato. Il corso prevede un insieme di competenze trasversali legate all’analisi del territorio, alla gestione delle risorse culturali e all’organizzazione delle iniziative turistiche. Gli allievi saranno formati su metodi pratici, destinati a migliorare l’offerta turistica in contesti locali spesso trascurati dalle strategie delle grandi città o mete più note.

Il contributo delle proloco per le seconde mete turistiche

Le Pro Loco giocano da anni un ruolo fondamentale nelle cosiddette “seconde mete” italiane, spaziando dalla promozione del patrimonio locale all’organizzazione di eventi volti a mantenere viva la cultura territoriale. Attraverso questo corso e il rilascio delle borse di studio, EPLI intende rafforzare la rete e dare alle Pro Loco strumenti professionali che possano sostenere un turismo più strutturato, valorizzando soprattutto i territori meno conosciuti.

La partecipazione della rete regionale EPLI Calabria, guidata dalla presidente Giuseppina Ierace, testimonia l’interesse e l’impegno concreto a livello locale. Situazioni come quella di Marina di Gioiosa Ionica, dove si è tenuto il convegno nazionale, mostrano come le comunità abbiano bisogno di supporti qualificati per trasformare il potenziale turistico in sviluppo reale. Il ruolo delle Pro Loco, da sempre vicino ai cittadini e consapevole delle specificità del territorio, viene così rilanciato con un nuovo slancio professionale.

Il convegno “destinazione italia”: partecipanti e posizioni

Il convegno “Destinazione Italia”, tenuto il 31 luglio scorso a Marina di Gioiosa Ionica, ha ospitato molte figure di rilievo nel panorama turistico e culturale italiano. L’incontro è stato aperto dal sindaco Rocco Femia e guidato dal giornalista Francesco Meduri, con la presenza di relatori come Claudio Pisapia, presidente di Culturitalia e coordinatore del Master, e Luigi Cerruti di FederComTur.

Tra i contributi qualificati hanno spiccato quelli dei rappresentanti dell’Università della Calabria, Tullio Romita e Franco Rubino, e gli interventi di politici regionali come l’assessore al Turismo Giovanni Calabrese e il consigliere Domenico Giannetta. L’onorevole Pino Bicchielli, relatore della proposta di legge collegata all’articolo 31 sulla valorizzazione del Made in Italy, ha chiuso i lavori con una serie di riflessioni sul futuro del turismo italiano. Hanno partecipato da remoto anche la presidente di ENIT, Alessandra Priante, e Andrea Casadei di ALMAVIVA, portando prospettive internazionali e tecnologiche.

Prospettive di epli per la formazione e sviluppo turistico nazionale

L’assegnazione delle quindici borse di studio gratuite conferma l’impegno di EPLI nel migliorare il sistema turistico con azioni concrete. Il presidente Pasquale Ciurleo ha sottolineato come questa iniziativa rappresenti «un passo verso una maggiore professionalità, indispensabile per una gestione integrata del turismo, incentrata sulle comunità e sul territorio».

L’obiettivo è quello di formare professionisti capaci di gestire e sviluppare modelli efficienti di promozione, con attenzione particolare alle aree interne e meno valorizzate del Paese. Questo programma si inserisce in una serie di iniziative distribuite su tutto il territorio nazionale e mira a dare continuità a progetti che uniscono politica, cultura e turismo in una strategia condivisa. La formazione di manager specializzati sarà un elemento chiave per affrontare le sfide del turismo italiano nel prossimo futuro.

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