L’Italia ha registrato nel 2024 oltre 458 milioni di presenze turistiche, un risultato che conferma la sua posizione di rilievo a livello europeo. A superare la Francia e ad attestarsi dietro soltanto alla Spagna, il paese ha mostrato numeri in crescita in tutti gli indicatori principali: qualità dell’offerta, durata media del soggiorno e spesa dei visitatori. Il dato più interessante riguarda i turisti provenienti dagli Stati Uniti che, in media, fermano la loro permanenza per circa dieci giorni. Questi aspetti sono emersi durante il convegno organizzato da Fratelli d’Italia all’hotel Savoia di Genova, evento inserito in un tour nazionale dedicato alle azioni del governo Meloni nel settore turistico.
La crescita del turismo in liguria e il segnale di destagionalizzazione
Nel 2024, la Liguria ha registrato un aumento notevole del turismo con un +8% negli arrivi e un +7% nelle presenze. Questi dati sono stati accompagnati da un incremento degli arrivi già a gennaio 2025 pari al 3%, segno che il turismo nella regione si sta diffondendo oltre i tradizionali mesi estivi. Il ministro Daniela Santanché ha sottolineato, nel corso di un intervento in collegamento, la necessità di investire sulle infrastrutture. Secondo lei, rafforzare le vie di comunicazione e i servizi è fondamentale per sostenere questa crescita e renderla più stabile. Il ministro ha fatto riferimento alle collaborazioni in programma con il ministro Salvini proprio per migliorare le connessioni e garantire maggiore accessibilità al territorio ligure.
Genova protagonista della crescita turistica ligure
Genova si conferma il punto di riferimento primario della crescita del turismo nella Liguria. Il vice sindaco reggente, Pietro Piciocchi, ha spiegato che la città ha visto un rovesciamento rispetto al passato: finalmente è Genova a trainare l’intera regione, superando altre località storicamente più frequentate. Questo cambiamento è frutto del lavoro svolto negli ultimi anni nella valorizzazione dell’offerta ricettiva e nella promozione di eventi culturali. Tra gli appuntamenti di successo ci sono i Rolli Days, con ben 100 mila visitatori in due weekend, e l’evento florovivaistico Euroflora che richiama pubblico da molte zone d’Italia e dall’estero. Genova ha conquistato anche un posto nelle “10 Best Destinations” del 2025 di Lonely Planet, una vetrina importante per ampliare ulteriormente l’attenzione verso la città.
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Turismo culturale, il segmento che traina l’intero sistema
Il turismo culturale continua a rappresentare il segmento più redditizio in Italia, con una spesa media giornaliera di 137 euro a persona. Secondo Gianluca Caramanna, responsabile nazionale del Dipartimento Turismo di Fratelli d’Italia, la forza di questo settore sta nella varietà dell’offerta italiana: dalla bellezza dei paesaggi alla ricchezza della cultura, passando per la gastronomia e gli eventi di rilievo internazionale. Questo mix attira visitatori disposti a prolungare il soggiorno e a investire di più, alimentando così l’intera economia turistica del paese. Il settore culturale permette anche di creare flussi più equilibrati durante l’anno, limitando gli effetti della stagionalità e incentivando le destinazioni meno conosciute.
La comunicazione e i canali per seguire le novità sulla liguria
Per chi vuole restare aggiornato sulle notizie che riguardano la Liguria e il suo turismo, sono disponibili diversi canali social. È possibile seguire aggiornamenti attraverso Whatsapp, Instagram, Youtube e Facebook. Questi strumenti aiutano a mantenere un filo diretto con gli operatori e gli appassionati del territorio, permettendo di scoprire eventi, iniziative e dati aggiornati in tempo reale. La comunicazione diretta con il pubblico rappresenta un tassello importante per consolidare il successo della regione e far conoscere a un pubblico sempre più vasto le novità e le opportunità che offre la Liguria.