L’agenzia provinciale per gli appalti e i contratti ha avviato un importante progetto a Trento con un bando di gara europeo che prevede un investimento di 19.770.000,00 euro destinato alla realizzazione di nuovi spazi per la caserma della Guardia di Finanza. Questo intervento, finanziato dalla Provincia autonoma di Trento, segna un passo significativo verso il miglioramento delle infrastrutture pubbliche sul territorio, in concordanza con un accordo di programma stipulato con lo Stato.
Dettagli del progetto
Il progetto prevede la costruzione di una nuova palazzina “B” all’interno del compendio “Luigi Bedetti” in via Romagnosi. Questo nuovo edificio sarà progettato per soddisfare specifiche esigenze funzionali delle Fiamme gialle, migliorando così la loro operatività. La caserma avrà un piano interrato principalmente destinato a autorimessa, archivi e spazi accessori, mentre i quattro livelli fuori terra saranno dedicati ad attività operative. La volumetria complessiva del nuovo intervento si attesta a circa 42.989 metri cubi, con una superficie lorda di 9.415 metri quadrati, il che testimonia l’importanza e la dimensione dell’opera.
L’approccio progettuale è stato concepito nel rispetto delle normative di settore, enfatizzando non solo la funzionalità, ma anche la sostenibilità ambientale. Si darà particolare attenzione ai Criteri Ambientali Minimi , e al risparmio energetico, per garantire che la nuova costruzione non sia solo operativa, ma anche ecocompatibile.
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Tempistiche e scadenze
Le tempistiche per la realizzazione di questo progetto sono state stabilite con precisione. L’inizio dei lavori è programmato per il 2025 e la durata totale prevista è di 821 giorni. Ciò significa che la nuova struttura dovrebbe vedere la luce nei primi mesi del 2027. Le aziende interessate a partecipare alla gara hanno tempo fino alle 12:00 del 5 marzo 2025 per presentare le loro offerte. La prima seduta della gara avrà luogo il giorno successivo, il 6 marzo, alle 9:30.
Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha sottolineato l’importanza di questo appalto sia in termini di volume di risorse che di obiettivi strategici. Ha dichiarato che l’opera rappresenta un passo fondamentale per il rafforzamento della presenza della Guardia di Finanza sul territorio, un intervento orientato alla sicurezza e al contrasto degli illeciti.
Un atto di collaborazione tra le istituzioni
Questo progetto non è solo un investimento in infrastrutture, ma rappresenta anche un esempio di collaborazione tra diverse istituzioni. L’accordo tra la Provincia autonoma di Trento e lo Stato per finanziare tali opere pubbliche dimostra l’impegno congiunto nell’affrontare le sfide che riguardano la sicurezza e l’economia locale. L’ampliamento delle strutture della Guardia di Finanza non è solo utile, ma necessario, per garantire un monitoraggio efficace delle attività illecite e una maggiore protezione del tessuto economico e sociale del Trentino.
Con queste iniziative, Trento si prepara a essere una città più sicura e sostenibile, pronta a rispondere alle sfide del futuro, grazie a opere che rispondono alle esigenze concrete della comunità e alle necessità delle forze dell’ordine.