Un viaggio in bicicletta permette di vivere paesaggi diversi pedalando tra monumenti antichi, strade suggestive e aree naturali incontaminate. Dalle rovine romane lungo la Via Appia Antica ai boschi delle Asturie, dai canali di Amsterdam fino ai laghi vulcanici delle Azzorre: ogni tappa racchiude culture e territori differenti, visitabili grazie a percorsi su due ruote adatti a chi cerca immersione e avventura in ogni angolo. L’articolo segue sette percorsi in varie città e regioni, con descrizioni puntuali dei luoghi attraversati e delle esperienze offerte.
Esplorare la via appia antica pedalando tra storia e natura a Roma
Roma offre un’occasione unica pedalando lungo la Via Appia Antica, una delle strade più antiche d’Italia, chiamata “Regina Viarum” fin dall’epoca romana. Il tour parte in città e include monumenti famosi come il Colosseo, il Circo Massimo e il Foro Romano, proseguendo poi su questa antica via. La Via Appia Antica attraversa il Parco Regionale omonimo, un’area che conserva tratti di campagna toccata solo marginalmente dall’urbanizzazione.
In bici si arriva a toccare rovine e catacombe testimoni silenziosi di epoche passate, unendo così un’esperienza culturale a un contatto diretto con la natura lungo i 18 chilometri di strada lastricata ancora percorribile. La campagna romana si apre ai visitatori con ulivi, pini e vegetazione tipica mediterranea, rendendo il percorso adatto a chi vuole unire sport e scoperta storica. Il tracciato è adatto a ciclisti con un minimo di preparazione, grazie a un terreno prevalentemente pianeggiante con alcune lievi salite.
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Il giro in bici è una possibilità per osservare Roma da una prospettiva diversa, lontano dai mezzi motorizzati e immersi in un’atmosfera che riporta al passato. Durante il tour si possono fare soste in punti particolari per visitare resti archeologici e aree verdi, dove il silenzio si interrompe solo dal canto degli uccelli. Questa esperienza coinvolge chiunque ami camminare in spazi aperti in città dal patrimonio storico vastissimo.
Le campagne olandesi attorno ad Amsterdam tra mulini e percorsi tranquilli
A pochi chilometri dal centro di Amsterdam si trovano le campagne olandesi, dove il paesaggio è caratterizzato da mulini a vento, campi da pascolo e canali che si incrociano con piste ciclabili ben segnalate. Il percorso parte dalla Stazione Centrale per attraversare il canale IJ tramite traghetti gratuiti, che collegano la città al quartiere di Noord. Proprio qui i ciclisti si immergono in quartieri come Nieuwendam, noto per la sua atmosfera bohémien e case colorate.
La rete di piste ciclabili olandesi consente di spostarsi in sicurezza, potendo attraversare fattorie e zone agricole senza fretta. I mulini a vento sono simboli storici e offrono scenari tipici di ambienti rurali poco distanti dalla modernità cittadina. Le campagne ospitano allevamenti e orti, inseriti in un contesto di natura ben curata e silenziosa, perfetto per chi cerca un’escursione rilassante da pedalare in giornata.
Il tragitto può essere personalizzato a seconda dell’interesse, alternando pause per fotografie o visite nei piccoli centri storici vicino ad Amsterdam. Questo tipo di itinerario valorizza il legame forte tra città e campagna, mostrando un ambiente dove tradizione e modernità convivono attraverso infrastrutture ciclabili e servizi utili per i turisti. Il contesto rurale si rivela meno conosciuto ma affascinante, da godere in bicicletta con calma e attenzione per ogni dettaglio naturale.
La senda del oso, un percorso verde tra boschi e fiumi nelle Asturie spagnole
Nel nord della Spagna, nelle Asturie, la Senda del Oso si snoda lungo circa 20 chilometri su un tracciato ex ferroviario minerario, trasformato in una greenway dedicata a cicloturisti e passeggiatori. Il percorso parte dalla località di Entrago e si addentra in un territorio ricco di boschi, fiumi limpidi e un ambiente rurale integro. Le foreste di latifoglie e conifere creano una copertura naturale densa, mentre sotto gli alberi scorrono corsi d’acqua cristallini, visibili dalle vecchie gallerie e ponti della ferrovia.
Il percorso è immerso in un contesto fuori dal tempo, lontano da centri abitati affollati. La Senda del Oso offre anche la possibilità di incontrare fauna locale, come orsi bruni che una volta popolavano la regione, da cui la greenway prende il nome. Ancora oggi l’area conserva l’aspetto selvaggio, con curve e passaggi su strutture ferroviarie riadattate in modo da permettere la pedalata in sicurezza.
Questa esperienza in bici è ideale per chi desidera ricongiungersi con la natura e pedalare in tranquillità, attraversando punti panoramici dove fermarsi a osservare il paesaggio o fare piccole pause rigeneranti. Il livello di difficoltà si mantiene moderato grazie a un profilo abbastanza pianeggiante, adatto anche ai ciclisti meno allenati desiderosi di scoprire angoli nascosti delle Asturie.
La scoperta delle sette città di Sao Miguel tra laghi vulcanici e acqua calma nelle azzorre
Sull’isola di São Miguel, l’isola principale dell’arcipelago delle Azzorre, il percorso cicloturistico alle Sete Cidades si sviluppa lungo i bordi delle note lagune vulcaniche Lagoa Azul e Lagoa Verde. Pedalare su questi sentieri significa immergersi in uno scenario quasi surreale fatto di acqua, crateri e vegetazione rigogliosa. Il contrasto tra i due laghi, uno azzurro e l’altro verde, colpisce subito chi si avvicina.
Il tour include la possibilità di noleggiare sia biciclette che kayak, per esplorare le rive delle lagune e trascorrere parte del tempo sulle acque tranquille. Le zone circostanti mantengono un tratto naturale ancora poco contaminato, con sentieri definiti ma ambienti aperti e privi di grandi strutture. Le pedalate possono raggiungere punti panoramici da cui si ammirano i rilievi circostanti e il profilo vulcanico dell’isola.
Questa esperienza è perfetta per chi ama combinare attività all’aperto e paesaggi mozzafiato. In più, i sentieri ciclabili delle Azzorre offrono l’occasione di trovarsi a contatto con una natura selvaggia senza rinunciare a sicurezza e comodità. L’escursione sulle due ruote rimane quindi uno dei modi migliori per conoscere l’isola di São Miguel in dettaglio.
Pedalare nel cuore di New York tra i sentieri verdi di central park
Central Park, nel centro di New York, è uno degli spazi verdi urbani più estesi e famosi, con una rete di sentieri lunga circa 75 chilometri riservata ai ciclisti. Entrare in bici in questo parco significa attraversare un polmone verde tra grattacieli, lungo percorsi vari che collegano luoghi conosciuti come Strawberry Fields, il Castello Belvedere e il Giardino di Shakespeare.
Il parco si apre alla vista con laghetti, prati, alberi secolari, creando un ambiente rilassante in una metropoli caotica. Il percorso in bici permette di muoversi rapidamente lungo i corridoi naturali del parco, offrendo anche diverse aree dove fermarsi e godere delle viste. Percorrere Central Park in bicicletta è un’attività adatta a chi vuole combinare visita turistica e esercizio fisico in uno spazio pubblico unico.
I sentieri sono ben mantenuti e dedicati esclusivamente alla pedalata senza interferenze da veicoli a motore, rendendo l’esperienza sicura anche per chi si approccia a questo tipo di turismo urbano. Inoltre, le piste si adattano a ogni stagione, mostrando varie sfumature di verde, giallo o rosso come ogni mese offre. Central Park rimane una tappa imperdibile per visitatori di New York su due ruote.
Il circuito chico di bariloche, un itinerario circolare tra laghi e montagne argentine
In Patagonia, attorno a Bariloche, il Circuito Chico è un anello di 32 chilometri percorribile in bici che attraversa paesaggi montani e lacustri intensi. Il percorso costeggia il lago Nahuel Huapi e passa vicino a cascate e torrenti che scendono dalla cordigliera delle Ande. Durante il giro si visita il celebre hotel Llao-Llao e si scorgono zone come la base del Cerro López e Colonia Suiza, piccoli borghi con costruzioni caratteristiche dell’immigrazione europea.
Il territorio qui cambia continuamente, offrendo diverse cartoline naturali; dalle spiagge di ciottoli alle foreste di conifere fino a punti panoramici che guardano verso il vasto lago e le montagne circostanti. Il percorso richiama appassionati di ciclismo in cerca di tratti variegati, tra asfalto e sentieri sterrati adatti a biciclette da turismo e mountain bike.
Pedalando lungo il Circuito Chico è possibile fermarsi nei punti più caratteristici, godendo di vedute indimenticabili e dell’aria fresca della Patagonia. Il clima può essere variabile e nel momento della visita è consigliabile prepararsi a rapide oscillazioni di temperatura. Questo itinerario resta uno degli esempi più noti di ciclismo all’aria aperta in Sudamerica.
Pedalate nella storia a colonia del sacramento, tra piazze antiche e lungofiume uruguaiani
Colonia del Sacramento, in Uruguay, si svela ai ciclisti con un percorso che permette di ammirare l’architettura coloniale e i paesaggi lungo il Río de la Plata. Il tour parte dal Palazzo Municipale e si snoda attraverso il circuito turistico Real de San Carlos, toccando luoghi come la storica Plaza de Toros, l’antico Hotel Casino, e resti del vecchio molo. In bici si attraversano anche la cappella di San Benito e il lungofiume, un’area panoramica dove la città si affaccia sul grande fiume.
Le strade di Colonia mantengono un’impronta storica ben conservata grazie a edifici e piazze tutelati, da scoprire in modo lento e diretto grazie alla bicicletta. Il percorso è adatto a chi cerca una visita culturale con ritmi più rilassati rispetto al fare trekking o visite a piedi. Il paesaggio misto tra urbano e natura locale crea un ambiente invitante per pedalate nel pomeriggio o nelle ore più fresche.
La città è oggi meta turistica apprezzata per la sua atmosfera tranquilla e per i suoi scorci che raccontano secoli di storia coloniale e influenze europee. Il tour in bici ricorda ai viaggiatori la varietà di sensazioni che si possono vivere accanto a fiumi e spazi aperti, seguendo strade lastricate e quartieri antichi poco distanti da grandi città come Montevideo.