Music for Peace – Pescara 2024 ha celebrato la sua prima edizione in grande stile il 20 dicembre 2023, riunendo persone appassionate di musica, cultura e solidarietà. L’Auditorium dell’Ospedale “Santo Spirito” di Pescara ha ospitato una serata di riflessione e celebrazione, enfatizzando valori di pace e speranza attraverso l’arte. Organizzata da Don Mario Probi, cappellano dell’ospedale e Tenente della Croce Rossa Italiana, la manifestazione ha dato visibilità a progetti significativi e personalità che contribuiscono attivamente al bene della comunità.
Un evento organizzato con l’intento di unire la comunità
Ideato da Don Mario Probi e sostenuto dall’associazione Italeurasia, rappresentata dal giornalista Gianfranco Vestuto, insieme al Premio Internazionale Books for Peace fondato dal Professor Antonio Imeneo, Music for Peace ha segnato un’importante occasione per trattare temi di grande rilevanza. La sinergia tra queste realtà ha facilitato la realizzazione di un evento che non solo ha intrattenuto ma ha anche invitato a riflettere sulla condizione umana, sulla pace e sui valori di solidarietà.
La serata è stata presentata dalla giornalista Franca Terra e dal musicista Simone Pavone, creando un’atmosfera calorosa e accogliente. Tanti ospiti illustri, artisti e associazioni hanno partecipato, confermando l’importanza dell’evento nella promozione di un messaggio di speranza e coesione sociale. Gli applausi scroscianti e l’emozione del pubblico hanno testimoniato il successo dell’iniziativa.
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I premiati della serata: riconoscimenti per l’impegno sociale
Tra i momenti clou dell’evento, la consegna dei Premi Internazionali Books for Peace ha rappresentato un tributo a personalità che incarnano valori di pace e solidarietà. Tra i premiati, Paolo Di Mizio, giornalista di grande esperienza e riconosciuto per la sua capacità di raccontare storie che evidenziano importanti tematiche sociali e umanitarie. Con oltre vent’anni di esperienza nelle redazioni del TG5, Di Mizio si è fatto portatore di messaggi di rilevanza sociale, guadagnandosi così il prestigioso riconoscimento.
Un altro premio è stato conferito a Don Mario Probi, il quale, oltre al suo impegno spirituale, ha scritto “Il Cielo è uguale per Tutti“, un libro che esprime ideali di uguaglianza e solidarietà. La sua dedizione nell’accompagnare malati e famiglie nei momenti di difficoltà ha fatto di lui una figura centrale in questo contesto. Anche Simone Pavone, direttore della scuola di musica inclusiva “L’Assolo“, ha ricevuto un riconoscimento per il suo impegno nel favorire l’inclusione sociale attraverso la musica.
L’associazione Clowndoc Pescara, nota per il suo operato nei reparti pediatrici, ha ricevuto un premio grazie alla sua capacità di portare conforto e sorrisi ai più piccoli. Infine, il Dott. Vero Michitelli ha rappresentato la Direzione Generale dell’Ospedale “Santo Spirito”, riconosciuto per la sua ospitalità.
Momenti di grande impatto artistico e culturale
La serata ha proposto performance musicali di straordinaria bellezza, con artisti provenienti da vari ambiti che hanno dato vita a rappresentazioni emozionanti. I giovani musicisti della scuola “L’Assolo“, diretti da Simone Pavone, hanno dimostrato come la musica possa oltrepassare barriere, offrendo una performance toccante che ha catturato l’attenzione del pubblico.
Il gruppo Oasi ha deliziato i presenti con il brano “Dentro e fuori la musica“, mentre Pierluigi Mencattini ha incantato l’audience con interpretazioni classiche come “Lascia che io pianga” e “Alla fredda tua capanna“. Anche Davide Ciammaichella e Giulio Fornaro hanno contribuito a rendere l’atmosfera vibrante e coinvolgente con i loro rispettivi medley e assoli.
Un momento speciale è stato riservato a un estratto da “La Figlia di Iorio” di Gabriele D’Annunzio, un tributo alle tradizioni culturali abruzzesi eseguito da attori di talento. La serata si è chiusa con quello che è stato descritto come un finale straordinario, realizzato dal Coro Beato Nunzio, che ha eseguito canzoni di speranza e felicità, concludendo così un evento ricco di emozioni e significato.
Books for Peace: un’iniziativa globale per promuovere la pace
Alla base di Music for Peace c’è il Premio Internazionale Books for Peace, un programma che celebra l’impegno per la cultura e la solidarietà. Ogni anno, il premio riconosce personalità e iniziative ispirate dai valori di dialogo e comprensione reciproca tra i popoli. Anche un film come “Voce Umana“, diretto da Sofia Loren ed Edoardo Ponti, ha ricevuto un premio, dimostrando l’importanza dell’arte nella promozione di valori umani.
Il Professor Antonio Imeneo, ideatore del progetto, ha evidenziato come queste iniziative rappresentino un faro per chi lavora quotidianamente per promuovere un mondo più giusto e solidale. L’obiettivo di Music for Peace è chiaro: diventare un appuntamento annuale che ispiri sempre più persone a unirsi nella lotta per la pace e l’inclusione tramite l’arte e la musica.