Il Monastero di San Basilio a L’Aquila ospita un evento culturale e artistico che si articola dal 22 al 29 agosto 2025. La manifestazione coinvolge esperti del mondo religioso, culturale e istituzionale, con l’obiettivo di raccogliere fondi a favore delle missioni delle monache Celestine. La rassegna comprende concerti, mostre d’arte e fotografia, tavole rotonde, proiezioni e momenti di confronto centrati sul patrimonio spirituale e culturale legato all’Ordine Celestino.
Conferenza stampa e inaugurazione delle mostre: l’avvio della manifestazione al monastero San Basilio
L’appuntamento si apre venerdì 22 agosto alle 11:00 con la presentazione del programma in una conferenza stampa promossa dalla “Cordata 2025”, gruppo di enti e associazioni coinvolte nell’organizzazione. Partecipano le principali realtà culturali e istituzionali della zona, con l’obiettivo dichiarato di sostenere le attività delle monache Celestine attraverso azioni concrete.
A seguire, alle 12:00, viene inaugurata la mostra “Omaggio ad Augusto Pelliccione”, la quinta edizione di “Seminiamo Arte”, rassegna interdisciplinare ideata dal Museo dei Bambini di L’Aquila . La mostra propone opere destinate a stimolare il dialogo tra arti visive e patrimonio culturale, valorizzando il legame con la storia locale.
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Nel pomeriggio, alle 17:00, prende il via la mostra itinerante “Obiettivo Celestino”, curata dall’Accademia Sulmonese di Fotografia. La rassegna si concentra sulla figura di Celestino V e sull’importanza dell’area celestiniana del Morrone, come stabilito dalla Legge Regionale 14/2005 che tutela questi luoghi storici. Presentano i curatori Rossella Ciurla e Luciano Fagagnini.
Alle 17:15 segue una tavola rotonda dedicata all’area celestiniana del Morrone. Alla discussione partecipano rappresentanti istituzionali, esperti e giornalisti. Tra loro il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e quello di Sulmona, Luca Tirabassi, oltre a dirigenti di associazioni e musei abruzzesi. Modera il giornalista Giovanni Ruscitti. Il momento vuole approfondire la tutela del territorio e le opportunità culturali e sociali che tende a offrire.
La giornata termina con l’omaggio musicale “Note nella clausura – Serenata di mezza estate in duo”, alle 19:00 nella clausura del monastero. Due violinisti, Fabrizio Casu e Mircea Popescu, eseguono brani di Marcello, Mozart, Bach, Vivaldi e altri, proponendo un viaggio tra compositori classici e più moderni in un ambiente di grande atmosfera spirituale.
Dialoghi e summit sul perdono tra scienza, fede e società a partire dal 23 agosto
Sabato 23 agosto, la mattina alle 11:00, torna protagonista il Monastero San Basilio con “Cultura nella clausura”, un dialogo tra Claudio Anta e Angelo De Nicola che incrocia la figura di Celestino V con quella di Albert Einstein. Il confronto tocca aspetti storici e filosofici legati alla pace, portando riflessioni filosofiche e religiose.
Nel pomeriggio, alle 16:00 presso l’Auditorium Renzo Piano, si tiene la terza edizione del “Summit Il perdono nutre il mondo”, che prende spunto dal tema “La speranza dà coraggio e apre al futuro”. Intervengono esponenti di ambito religioso, culturale e politico. Il sommergente dialogo verte su come forgiare nuove prospettive attraverso la speranza e il perdono, stimolando riflessioni collettive profonde.
Al termine del summit, nel cortile del Monastero, è previsto un aperitivo curato da “Scherza col Cuoco”. L’offerta rappresenta un’occasione di raccolta fondi a sostegno delle missioni delle monache Celestine in Africa e nelle Filippine. La solidarietà si traduce così in un gesto concreto per il sostentamento dell’Ordine e le sue opere caritative.
Il 24 agosto tra messa, confronti sulla fede e proiezioni di docufilm Sull’autismo
Domenica 24 agosto si apre alle 10:00 con la Santa Messa celebrata nel monastero, momento centrale per le monache Celestine e la comunità locale.
Alle 11:00 la rassegna “Cultura nella clausura” propone un incontro dedicato a Papa Pio XII, durante il quale si affronta il racconto di un miracolo legato a una guarigione. Relatori come Livio Spinelli e Don Giovanni Di Michele S.J. approfondiscono gli aspetti religiosi e umani di quell’evento storico. L’incontro è introdotto e moderato da importanti figure del panorama culturale locale.
Nel tardo pomeriggio, alle 17:00, debutta la seconda edizione del “Cantiere per l’inclusione”, un docufilm sull’autismo che dà spazio alle famiglie protagoniste. La voce narrante è di Valentina Gulizia e la regia di Manuel De Pandis. L’evento prevede interventi di esperti e rappresentanti locali, come Sabrina Giangrande e Monsignor Stefano De Paulis. Il filmato mira a sensibilizzare il pubblico sul tema dell’autismo, offrendo una visione partecipata e profonda.
La serata prosegue con il concerto “Note nella clausura” alle 19:00 del gruppo vocale e strumentale Concentus Serafino Aquilano, diretto da Manlio Fabrizi. Il programma ha come leitmotiv il perdono come legame tra i popoli e la gioia dopo l’esperienza del perdono.
Alle 21:15 si tiene una maratona oratoria sulla cultura, promossa dal Rotary Club Gran Sasso d’Italia. Diversi relatori si alternano, coordinati da Giulio Mascaretti, affrontando temi di grande impatto culturale e sociale.
Proiezioni, tavole rotonde e concerti musicali per celebrare Celestino V tra il 25 e il 26 agosto
Il 25 agosto, alle 11:00, vengono proiettati al Monastero documentari dedicati alla vita monastica e alla rinascita di L’Aquila. “Il cibo dell’anima” e “L’Aquila rinata” raccontano storie tra clausura e ricostruzione. Partecipano Piero Cannizzaro regista, insieme a esperti e operatori culturali.
Nel pomeriggio, alle 17:00, si svolge una tavola rotonda intitolata “Il corpo e la parola: Celestino V tra reliquie e letteratura”, con contributi di studiosi come Mattia Ioannucci e Maria Laura Palermi. Il dibattito segue la traccia delle tracce materiali e narrative legate alla figura di Celestino V.
Alle 19:00 una nuova serata musicale riempie la clausura con il mandolino classico, grazie all’esibizione del Maestro Francesco Mammola che propone un momento intimo e riflessivo.
Il 26 agosto si apre alle 11:00 con “Il rito e la città”, evento dedicato alle tradizioni rituali legate alla vita di L’Aquila. Dopo i saluti dell’assessore al Turismo Ersilia Lancia, diversi relatori raccontano aspetti storici e culturali del rito urbano, coordinati da Angelo De Nicola.
Nel pomeriggio, alle 16:45, ha luogo “Per…doniamo: il percorso di un sì”, incontro in cui figure come Don Luigi Epicoco e altri riflettono sul significato del perdono e il suo impatto personale e comunitario.
La giornata si conclude con “Note nella clausura”, doppio appuntamento musicale dalle 19:00. Si assiste al concerto “Ordo virtutum” con soprano, violino e organo, che propone brani di Bach e altre composizioni classiche e medievali. Alle 21:00, la performance “Aquila Altera” coinvolge attori e cantanti in un percorso artistico che unisce musica e narrazione.
Ultimo giorno di eventi con messa, tavole rotonde e omaggi musicali per onorare il patrimonio celestiniano
Mercoledì 27 agosto inizia presto alle 9:30 con la presentazione dell’opera “La Missione” dell’artista Morena Antonucci, un intervento visivo che si collega alla vicenda spirituale di Celestino V.
Alle 10:00 si celebra la Santa Messa presieduta dal cardinale Francesco Coccopalmerio, che guida i fedeli in una cerimonia significativa per il monastero e la comunità.
Alle 11:00 si riunisce una tavola rotonda sul Giubileo delle associazioni abruzzesi nel mondo. Partecipano autorità civili e religiose come il cardinale Coccopalmerio e il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio. Il confronto evidenzia la testimonianza viva della tradizione celestiniana all’estero. Coordina Giuseppe Santeusanio.
Nel pomeriggio, alle 16:00, il convegno promosso da CISL Pensionati affronta il tema delle sfide sul lavoro, dalla Rerum Novarum fino all’intelligenza artificiale. Interventi di esperti completano il quadro con riflessioni sulla società contemporanea.
Alle 19:00 il recital musicale “Forza venite gente” incanta con un musical portato in scena da volontari non professionisti, sottolineando lo spirito comunitario e le radici culturali.
Segue un aperitivo curato da Anteas Vestino-Peligna destinato a raccogliere fondi per le missioni, rafforzando il sostegno agli impegni internazionali delle monache Celestine.
Chiusura con tavole rotonde e concerti musicali per riflettere sul perdono e il Cammino Di Celestino V
Venerdì 29 agosto, ultima giornata, alle 11:00 si svolge “Dal cammino di Celestino al cammino di Santiago oggi”, un incontro con interventi di studiosi e operatori culturali, moderato da Sabrina Giangrande. Il tema lega l’esperienza spirituale del Papa Celestino V al percorso di pellegrinaggio più noto al mondo.
Alle 16:30, tavola rotonda su “L’apostolo Tommaso e Celestino V, il filo rosso del Perdono”. Partecipa il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, oltre a vari esperti e studiosi, coordinati da Carmine Perantuno. L’appuntamento sottolinea il valore simbolico del perdono nella storia religiosa.
Il ciclo di serate si chiude con “Note nella clausura”, concerto alle 19:00 con il soprano Eugenio Caronna e la chitarrista Chiara Tarquini. Il programma propone brani di Schubert, Verdi, Piazzolla e altri, offrendo un saluto musicale intenso che accompagna la fine della manifestazione.