Un tragico incidente stradale ha colpito la comunità di Torrette di Ancona, portando via due vite e lasciando un ragazzo di soli dieci anni senza i genitori. L’incidente ha scosso profondamente non solo la famiglia coinvolta, ma anche l’intera parrocchia di San Nicolò a Fabriano, dove i coniugi erano ben noti e apprezzati. Questa notizia ha scatenato una serie di messaggi di cordoglio sui social e ha portato a una riflessione più profonda sui pericoli delle strade.
La tragica dinamica dell’incidente
L’evento fatale è avvenuto questa mattina, quando la dottoressa Lucia Manfredi e suo marito Duca Diego stavano uscendo insieme. La vittima, che lavorava presso l’ospedale di Torrette, era attesa per il suo turno di lavoro, ma non è mai arrivata. Il marito, che aveva l’auto parcheggiata nelle vicinanze, doveva recarsi in Umbria per motivi di lavoro. Non ricevendo alcuna risposta al cellulare di Duca Diego, il 118 ha iniziato a muoversi per cercare di far luce sulla situazione.
La dinamica dell’incidente è ancora oggetto di indagini da parte delle autorità locali. Inizialmente, si pensava che i coniugi fossero stati investiti come pedoni, poiché entrambi erano trovati al di fuori del veicolo. Tuttavia, le prime ricostruzioni indicano che la dottoressa era alla guida della sua auto, una Panda, quando è stata travolta da un’altra vettura, una Bmw. L’impatto ha fatto sì che la donna venisse sbalzata all’esterno del veicolo dopo la collisione con una colonnina di metano, mentre il marito, per la posizione in cui è stato trovato, sembrerebbe essere stato colpito mentre si trovava sul marciapiede.
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Dopo la collisione, la Bmw ha impattato anche con un’altra auto parcheggiata, una Lancia Ypsilon, abbattendo un palo della luce prima di fermare la sua corsa a qualche metro di distanza. Nonostante la dinamica complessa, l’autopsia, richiesta dal pm Paolo Gubinelli, sarà fondamentale per chiarire le cause esatte della morte dei due coniugi.
L’indagine e le conseguenze legali
A seguito dell’incidente, le autorità hanno aperto un fascicolo per omicidio stradale nei confronti del conducente della Bmw. Quest’ultimo è stato sottoposto ad accertamenti sanitari, che hanno dato esito negativo al test dell’alcol, ma le indagini sono ancora in corso per chiarire tutti gli aspetti della vicenda.
Il pm Gubinelli ha avviato un’indagine più ampia, che esaminerà non solo l’impatto ma anche le condizioni stradali e la velocità del veicolo coinvolto. Considerato ciò che è successo, è prevedibile che ci saranno sviluppi nei prossimi giorni mentre le autorità cercheranno di ricostruire questi attimi fatali.
Diverse comunità online e associazioni hanno espresso la loro vicinanza alla famiglia, e si prevede che l’intera situazione richiederà una gestione delicata da parte delle autorità per evitare ulteriori traumi a chi ha subito questa grave perdita.
Messaggi di cordoglio e ricordo
La notizia dell’incidente ha destato un profondo cordoglio all’interno della comunità di Fabriano. La parrocchia di San Nicolò ha diffuso un comunicato per esprimere il proprio dolore, descrivendo Lucia Manfredi e Duca Diego come due amici cari, lasciando un’importante eredità e il piccolo Alessandro da consolare. Batterà forte nel cuore di molti la loro memoria, e le parole di conforto si stanno moltiplicando tra i compagni di lavoro della dottoressa, che era stimata e apprezzata per il suo impegno e la sua professionalità presso la Clinica Medica dell’ospedale di Torrette.
Rivolgendosi ai social media, i membri della comunità hanno condiviso storie e ricordi, rispondendo alla notizia di questa doppia tragedia. La dott.ssa Lucia Manfredi è descritta come una professionista dedita e appassionata, segno di come la sua figura lascia un vuoto profondo, non solo nel contesto familiare, ma anche più ampiamente nella sfera sociale.
Questa tristissima vicenda solleva interrogativi sul rischio dell’incidentalità stradale e sull’importanza di una maggiore sicurezza nelle strade, per evitare che simili tragedie colpiscano nuovamente famiglie e comunità già messe a dura prova.