Ad Aprilia, in provincia di Latina, la polizia ha messo le manette a un giovane di 25 anni già noto alle forze dell’ordine. Il ragazzo era agli arresti domiciliari, ma durante un controllo è stato trovato fuori casa senza permesso. Nel corso dell’operazione sono emersi anche droga e munizioni illegali.
Controllo dei carabinieri, così è scattato l’arresto
I carabinieri stavano pattugliando il territorio quando hanno visto il 25enne rientrare in auto. Essendo agli arresti domiciliari, non avrebbe dovuto allontanarsi. Da qui la decisione di approfondire il controllo. L’uomo è stato trovato fuori casa senza autorizzazione e, durante la perquisizione, sono saltati fuori 8 grammi di cocaina, circa 500 euro in contanti e un proiettile calibro 9×19 senza documenti. Questi elementi hanno aggravato la sua posizione, portando all’arresto per evasione, detenzione di droga ai fini di spaccio e detenzione illegale di munizioni.
Cocaina e spaccio: un problema ancora vivo ad Aprilia
La cocaina resta una delle sostanze più diffuse nel mercato illegale di Aprilia. Spesso la quantità trovata è modesta, segno che la droga era destinata alla vendita al dettaglio. Gli 8 grammi sequestrati rientrano proprio in questo scenario. Il denaro contante trovato insieme alla droga conferma il sospetto di un’attività di spaccio. Le forze dell’ordine, con arresti e sequestri, cercano di arginare questo fenomeno che crea problemi sociali e di sicurezza.
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Munizioni illegali in mano a persone a rischio: un segnale allarmante
Tra le scoperte più preoccupanti c’è il proiettile calibro 9×19 trovato con il 25enne. Questo tipo di munizioni è soggetto a rigide regole e il possesso senza permesso è un reato serio, spesso collegato a reti criminali più vaste. Nelle ultime settimane ad Aprilia sono aumentati i sequestri di munizioni calibro 9×19 e calibro 12, soprattutto tra persone già note alle forze dell’ordine. La situazione mostra come chi dovrebbe essere sotto controllo riesca comunque a tenere accesso a munizioni vietate, mettendo a rischio la sicurezza pubblica e le indagini in corso.
Evasione dagli arresti domiciliari: una sfida per le forze dell’ordine
L’arresto è stato aggravato proprio dal fatto che il giovane ha violato le restrizioni degli arresti domiciliari. Sorprenderlo fuori casa ha dimostrato le difficoltà nel controllare costantemente chi è sottoposto a misure restrittive. Questi casi sottolineano l’urgenza di aumentare la presenza sul territorio e migliorare i controlli, soprattutto in zone dove droga e armi sono un problema diffuso.
La cronaca recente di Aprilia conferma che gestire la libertà vigilata richiede più risorse e strumenti efficaci, per evitare che chi dovrebbe essere fermo continui invece a gestire attività illecite. L’arresto di questo 25enne è un altro tassello che racconta le difficoltà della sicurezza locale e il lavoro continuo delle forze dell’ordine per tenere a bada criminalità, spaccio e detenzione illegale di armi.