Bimba di 7 anni cade dal balcone al quinto piano a Reggio Calabria, ricoverata in rianimazione

Bambina di sette anni cade dal balcone al quinto piano a Reggio Calabria, ricoverata in rianimazione con prognosi riservata; carabinieri avviano indagini per chiarire le cause dell’incidente.
Bimba Di 7 Anni Cade Dal Balco Bimba Di 7 Anni Cade Dal Balco
Bimba cade dal quinto piano a Reggio Calabria, soccorsa in condizioni gravi. - Gaeta.it

Una bambina di sette anni è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Reggio Calabria dopo essere precipitata dal balcone della sua abitazione, situata al quinto piano di un palazzo nel rione Gebbione. Le sue condizioni sono gravi e il ricovero è avvenuto nel reparto di rianimazione con prognosi riservata. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato immediatamente le indagini per chiarire le circostanze dell’incidente e hanno informato il magistrato di turno della Procura della Repubblica.

La dinamica dell’incidente: la caduta dal balcone e i primi soccorsi

Secondo i primi elementi raccolti, la bambina si trovava in casa con i genitori quando è caduta dal balcone, dopo essersi sporta oltre la ringhiera. L’abitazione si trova al quinto piano di un complesso residenziale nel rione Gebbione, a Reggio Calabria. Il volo dal piano alto ha provocato traumi gravissimi, con lesioni toraciche e emorragie cerebrali che hanno richiesto il ricovero immediato nel reparto di rianimazione del Grande Ospedale Metropolitano. I danni riportati rendono la prognosi riservata.

I carabinieri sono arrivati prontamente sul luogo dell’incidente e hanno seguito l’ambulanza fino in ospedale per assicurare il rapido trasferimento della bambina. Il tempestivo intervento è stato fondamentale per garantire le prime cure nel più breve tempo possibile. Le forze dell’ordine hanno già iniziato a raccogliere testimonianze e informazioni per ricostruire l’esatta sequenza dei fatti.

L’intervento dei carabinieri e l’avvio delle indagini penali

Sul posto i carabinieri hanno attivato subito il protocollo previsto per incidenti gravi con minori coinvolti. Dopo aver scortato l’ambulanza fino al pronto soccorso, hanno informato la Procura della Repubblica di Reggio Calabria, attivando l’indagine per chiarire le cause dell’incidente e verificare se ci siano responsabilità penali. Le autorità giudiziarie devono accertare se si sia trattato di disgrazia accidentale o se siano state presenti situazioni di pericolo evitabili.

Al momento, i primi accertamenti indicano che la bambina si sarebbe sporta troppo dal balcone senza volere cadere. Non risultano evidenze da fonti ufficiali di negligenze da parte dei familiari, anche se l’indagine prosegue per essere certi sui dettagli. In questi casi la magistratura valuta attentamente condizioni dell’abitazione, modalità di custodia e misure di sicurezza presenti nell’immobile.

Il contesto abitativo del rione Gebbione e le questioni di sicurezza domestica

Il rione Gebbione è un’area residenziale urbana di Reggio Calabria con diversi complessi abitativi di più piani. L’appartamento dove si è verificato l’incidente si trova al quinto piano, un’altezza che aumenta i rischi in casi di cadute accidentali. La vicenda richiama con forza le problematiche legate alla sicurezza in casa, specie quando si tratta di bambini piccoli.

Negli ultimi anni numerosi incidenti del genere si sono susseguiti in tutta Italia, spingendo a discutere l’installazione obbligatoria di protezioni come inferriate o cancelli ai balconi per limitare pericoli evidenti. I traumi da caduta rappresentano una delle cause più frequenti di ricoveri pediatrici gravi. Nel caso di Reggio Calabria, la presenza di un balcone accessibile senza sistemi di difesa ha favorito la caduta della piccola.

Famiglie e amministrazioni locali devono valutare con attenzione la sicurezza degli ambienti domestici, soprattutto in quartieri popolari e in alloggi di alta densità abitativa. Le norme di prevenzione esistenti non sempre risultano efficaci o rispettate e la tutela dei minori dovrebbe essere una priorità evidente per evitare tragedie simili. Il caso di questo rione riflette un problema più ampio che riguarda la sicurezza architettonica nelle abitazioni urbane italiane.