Il mondo della musica classica si prepara ad accogliere lo Skazka Qwartet, una promettente formazione olandese, il 29 gennaio 2025 alle 19.30 al DamsLab Auditorium di Bologna. Questo concerto segna l’apertura della XXVII edizione di Mia – Musica Insieme in Ateneo 2025. Fondato nel 2020, il quartetto ha già guadagnato rinomanza a livello internazionale, esibendosi in importanti venue come il Concertgebouw di Amsterdam. I membri del gruppo, che include i violinisti Lena Ter Schegget e Dmitri Ivanov, il violista Dulenn Van Gunsteren e la violoncellista Emma Basselaar, portano con sé un bagaglio di esperienze e premi che li rende tra i più interessanti del panorama musicale attuale.
Skazka: Un nome che racconta storie
La parola “Skazka“, che in russo significa “fiaba“, riflette l’intento fondamentale di questo ensemble: raccontare storie attraverso la musica. In occasione del concerto di Bologna, lo Skazka Qwartet si concentrerà su una delle opere più iconiche di Ludwig van Beethoven: il Quartetto N. 14 in do diesis minore Op. 131. Questa scelta non è casuale. L’opera, scritta tra novembre 1825 e luglio 1826, è spesso riconosciuta come una delle più complesse e innovative composizioni di Beethoven, che sfida le convenzioni dell’epoca.
Il concerto avrà un approccio che va oltre la semplice esecuzione musicale; i membri del quartetto accompagneranno le loro note con letture tratte dall’epistolario di Beethoven, in particolare dal suo celebre “Testamento di Heiligenstadt“. Questo documento rappresenta un momento cruciale nella vita del compositore, in cui riflette sulle sue lotte personali e l’impatto della sordità sulla sua arte. L’integrazione di musica e testo offrirà al pubblico una prospettiva più approfondita sulle emozioni e i pensieri di Beethoven, rendendo l’esperienza immersiva e ricca di significato.
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Momento di musica e cura al Policlinico Sant’Orsola
Il giorno successivo, il 30 gennaio alle 11, lo Skazka Qwartet si esibirà presso il Policlinico Sant’Orsola di Bologna. Questo evento rientra in una serie di concerti organizzati in collaborazione con la Fondazione Policlinico Sant’Orsola, mirati a portare la musica nelle strutture sanitarie. Questa iniziativa consolida l’importanza della musica nel processo di cura e recupero, dimostrando come melodie e armonie possano offrire conforto e sollievo in contesti di sofferenza.
Il repertorio per questo concerto non è ancora stato annunciato, ma è chiaro che l’obiettivo resta quello di creare un’atmosfera accogliente e stimolante per i pazienti. La musica ha dimostrato ripetutamente il suo potere terapeutico, favorendo un ambiente di relax e benessere anche nei momenti più difficili. Attraverso queste esibizioni, il quartetto non solo arricchisce la propria esperienza come musicisti, ma porta anche un messaggio di speranza e umanità a coloro che ne hanno maggiormente bisogno.
L’incontro tra arte e cura rappresenta un aspetto significativo della missione dello Skazka Qwartet, rendendoli non solo interpreti, ma anche ambasciatori del potere della musica nella società moderna.