L’Aquila si prepara a vivere un momento di riflessione importante sul tema della donazione di organi, legato a valori come altruismo e solidarietà. Martedì 26 agosto 2025, al Monastero di San Basilio, si terrà un incontro che si inserisce nel quadro della Perdonanza Celestiniana, manifestazione storica e spirituale che quest’anno celebra la sua 731esima edizione, portando con sé un messaggio forte di pace e fratellanza.
L’evento, intitolato “Per…doniamo: il percorso di un sì”, vedrà la partecipazione di professionisti e associazioni locali attive nel mondo dei trapianti, con l’obiettivo di mettere in luce il valore concreto e umano della donazione d’organi. Un gesto che salva vite ma che rappresenta anche una testimonianza profonda di generosità collettiva. L’incontro è aperto a tutti e si inserisce all’interno di “Cordata per l’Africa”, una manifestazione benefica in corso in città.
Perdonanza Celestiniana: la festa che unisce l’Aquila
La Perdonanza Celestiniana è una tradizione che si rinnova ogni anno all’Aquila dal 1309, grazie a Papa Celestino V. È una festa che richiama valori di fraternità e riconciliazione, capace di tenere viva una lunga storia di coesione sociale e spiritualità. Quest’anno, la 731a edizione ha avuto momenti di grande suggestione, come l’accensione del Fuoco del Morrone in Piazza Palazzo, dopo quasi vent’anni di assenza di questa cerimonia nel centro storico, con la partecipazione dell’Atletica L’Aquila.
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L’atmosfera della Perdonanza è perfetta per affrontare temi delicati come la donazione d’organi, che poggia proprio su valori di pace, rispetto e condivisione. Un gesto spesso poco raccontato ma di grande impatto, che si lega bene alla tradizione di comunità e speranza che questa festa porta con sé. È la prova che la solidarietà resta il cuore della vita civile, attraverso scelte concrete e umane.
“Per…doniamo”: il sì che può salvare una vita
Martedì 26 agosto, alle 16.45, il Monastero di San Basilio aprirà le sue porte per un confronto pubblico sulla donazione di organi. L’incontro è promosso da esperti del mondo medico e psicologico, insieme a rappresentanti di associazioni nazionali dedicate alla donazione e ai trapianti. Tra i relatori ci sarà don Luigi Epicoco, che offrirà una riflessione etica e spirituale sul senso di “dire sì” alla donazione.
A guidare il dibattito sarà il giornalista Angelo De Nicola. Interverranno la dottoressa Daniela Maccarone, responsabile del Centro Regionale Trapianti Abruzzo e Molise, con dati e aggiornamenti sul ruolo della struttura e sulle campagne di sensibilizzazione in regione. Ci saranno anche il professor Fabio Vistoli, direttore della Chirurgia Generale e dei Trapianti d’Organo, il professor Franco Marinangeli, alla guida del reparto di Anestesia e Rianimazione, e la dottoressa Diana Lupi, psicologa specializzata nel supporto a pazienti in lista di attesa e ai donatori.
L’incontro è aperto a tutti: cittadini, famiglie, gruppi sociali. L’obiettivo è coinvolgere la città in una discussione aperta su un tema che tocca molti aspetti della vita quotidiana, dall’etica personale alla pratica medica, fino al valore sociale della generosità.
Associazioni in prima linea tra ricerca e volontariato
All’incontro parteciperanno rappresentanti di alcune tra le principali associazioni italiane impegnate nella donazione e nella ricerca sui trapianti. Astra, l’associazione scientifica trapianti e ricerca, racconterà gli ultimi sviluppi medici e le nuove opportunità nate dalla collaborazione con l’Università dell’Aquila e il Centro Regionale Trapianti.
L’Antr porterà la sua esperienza sul fronte della donazione di organi, mentre l’Aido, attiva da decenni nella promozione del dono, sarà presente per sottolineare quanto sia importante costruire una cultura condivisa della donazione come gesto civile. Queste realtà uniscono competenze cliniche e impegno sociale, diventando un motore concreto per il territorio.
Il Centro Regionale Trapianti di Abruzzo e Molise, coordinatore delle attività sanitarie sui trapianti, ha raggiunto riconoscimenti internazionali, come la partecipazione al World Transplant Congress di San Francisco, dove sono stati presentati studi sulla sicurezza dei reni trapiantati. Ospitato all’Ospedale San Salvatore, il centro gestisce una rete che coinvolge strutture cliniche e amministrative, con l’obiettivo di garantire procedure efficaci e trasparenti.
“Cordata per l’Africa”: solidarietà che fa rete
L’incontro sulla donazione d’organi si inserisce all’interno di “Cordata per l’Africa”, una manifestazione benefica iniziata venerdì scorso e in programma fino al 29 agosto. L’iniziativa raccoglie fondi per progetti di solidarietà a favore di comunità africane, portando avanti l’idea che aiutare gli altri può passare attraverso tanti modi: dalle donazioni materiali a scelte di vita etiche.
Unire la Perdonanza, evento religioso e civile, con un momento di sensibilizzazione sulla donazione e una raccolta fondi solidale disegna l’immagine di una città attenta e aperta, capace di guardare sia al locale che al globale. L’Aquila si conferma così una comunità che riflette sulla vita, sul dono e sul futuro di chi è più fragile.
L’appuntamento di domani segna un passaggio importante per la città, che intreccia la tradizione antica della Perdonanza con temi medici e umani, mettendo al centro la scelta consapevole tra vita e speranza.