Papa Leone XIV, al secolo Robert Francis Prevost, unisce formazione agostiniana e pragmatismo politico per dialogare con figure come Donald Trump, offrendo equilibrio tra fede e politica globale nel 2025.
Il dialogo tra Unione europea e Stati Uniti sui dazi prosegue con la Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen che punta a un accordo concreto, evitando misure unilaterali e promuovendo negoziati trasparenti.
La ministra Daniela Santanchè invita a mantenere rapporti stabili e diplomatici tra Italia e Stati Uniti, criticando l’intervento di Marina Berlusconi su Donald Trump e sottolineando l’importanza dell’unità nel centrodestra.
L’accordo tra stati uniti e regno unito apre il mercato britannico a prodotti americani, con ordini Boeing per 10 miliardi di dollari e benefici economici, occupazionali e politici per entrambi i paesi.
Il centro di detenzione per migranti da mille posti a Newark, voluto dall’amministrazione Trump e gestito da Geo Group su incarico dell’Ice, provoca proteste e azioni legali guidate dal sindaco Ras Baraka.
Gli Stati Uniti intensificano le deportazioni di migranti verso paesi come Libia, Salvador e Uzbekistan, suscitando preoccupazioni per i diritti umani, famiglie spezzate e controversie politiche internazionali.
Il riemergere degli scontri militari tra India e Pakistan, entrambi dotati di armi nucleari, preoccupa gli Stati Uniti; Donald Trump invita a un immediato cessate il fuoco per evitare una crisi regionale e globale.
La crisi dei dazi Usa, avviata da Donald Trump, provoca tensioni tra Stati Uniti, Unione europea e Cina, con impatti su mercati globali, deficit commerciale e nuove strategie di commercio internazionale.
La contesa per il nuovo papa riflette le divisioni nella Chiesa cattolica e le tensioni politiche negli Stati Uniti, con Timothy Dolan e Robert Sarah protagonisti di un conclave segnato da tradizione, compromessi e influenze esterne.