Nel 2023, l’ASL 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila ha ottenuto notevoli successi nella tempestività degli interventi chirurgici per le fratture del collo del femore nei pazienti over 65. Grazie ai dati pubblicati dall’Agenzia Sanitaria Regionale, emerge che l’ospedale San Salvatore dell’Aquila ha raggiunto un’impressionante percentuale del 77% degli interventi effettuati entro quarantotto ore dall’accesso in pronto soccorso, superando con grande margine il valore soglia del 60% stabilito nei Livelli Essenziali di Assistenza . Anche gli ospedali di Sulmona e Avezzano hanno mostrato performance eccellenti, rispettivamente con il 79% e il 68% di interventi tempestivi.
Miglioramenti significativi rispetto al 2022
L’analisi dei dati evidenzia un netto progresso rispetto al 2022, quando la media aziendale era solo del 49,7%. Questo miglioramento è attribuibile all’amministrazione attuale, che ha preso le redini dell’ASL alla fine del 2021, avviando una riorganizzazione radicale delle operazioni ortopediche e un potenziamento dell’organico attraverso nuove assunzioni. Le nuove misure hanno portato a risultati tangibili, confermati dalle statistiche dell’agenzia regionale. Le proiezioni per il 2024 sono ancor più ottimistiche, con una media aziendale stimata dell’81,4%.
Questi successi non solo dimostrano l’efficacia delle nuove strategie implementate dalla direzione, ma sono anche fondamentali per il benessere della popolazione anziana, il cui recupero da fratture complesse dipende dalla rapidità degli interventi.
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L’importanza della rapidità nel trattamento
Intervenire rapidamente in caso di fratture del collo del femore è cruciale, specialmente per i pazienti anziani. Un intervento tempestivo permette una riabilitazione più rapida e riduce il rischio di complicanze gravi, come sindromi da allettamento, infezioni e trombosi, tutte condizioni che possono compromettere significativamente la salute del paziente. L’approccio mirato dell’ASL ha così realizzato una diminuzione della mortalità e un miglioramento sostanziale della qualità della vita degli anziani.
I medici e il personale sanitario hanno un ruolo chiave in questo processo. L’attenzione dedicata dalla ASL 1 per garantire un’assistenza di qualità ha dimostrato l’impegno costante verso la salute pubblica e il benessere della comunità.
Un programma strategico per il futuro
Secondo Ferdinando Romano, Direttore generale della ASL 1, i brillanti risultati ottenuti sono frutto di un programma di riqualificazione ben strutturato. La riorganizzazione delle sedute di sala operatoria per l’ortopedia ha visto un significativo aumento, sostenuto da investimenti nel capitale umano con l’assunzione di specialisti ortopedici. Questo ha notevolmente accresciuto le capacità operative e la qualità delle cure fornite.
L’attenzione non si ferma qui, poiché l’ASL punta a innovare ulteriormente. Prossimamente, l’ospedale equipaggerà il suo reparto chirurgico con un robot per l’ortopedia, permettendo interventi più precisi e meno invasivi. Questa nuova tecnologia rappresenta un passo avanti sostanziale, destinato a migliorare i risultati clinici e a ridurre i tempi di recupero per i pazienti.
Il futuro della sanità nella regione si preannuncia all’insegna della professionalità, con continui investimenti e miglioramenti che non possono che rappresentare un segnale positivo per l’intera comunità.