Il progetto Eccebio, cofinanziato dall’Unione Europea in collaborazione con UNAPROL – Consorzio Olivicolo Italiano, ha raggiunto un importante traguardo con la chiusura del suo secondo anno. Questa iniziativa, che ha come focus la valorizzazione dell’Olio Extra Vergine di Oliva biologico e delle olive da tavola biologiche, ha riscosso un notevole interesse nei mercati di Italia, Francia, Germania e Belgio, portando avanti l’importante messaggio di qualità , sostenibilità e tradizione.
Attività promozionali e coinvolgimento dei consumatori
L’implementazione delle attività promozionali ha creato una rete vasta e diversificata di attività in tutto il territorio dei quattro paesi coinvolti. Attraverso un attivo supporto sui social media, le iniziative hanno raggiunto punti vendita, ristoranti, istituti alberghieri, oltre a chef e consumatori appassionati di gastronomia. In Italia, ad esempio, il partner Ricci il Salumiere a Roma ha organizzato 140 eventi di degustazione, trasformando la capitale in un palcoscenico per la promozione dell’Olio Extra Vergine e delle olive biologiche.
Allo stesso modo, i punti vendita Conad si sono attivati realizzando promozioni nei loro store più strategici, avvicinando i consumatori a questi prodotti di alta qualità . La campagna ha suscitato un evidente cambiamento nelle abitudini d’acquisto, indirizzando i clienti verso scelte più consapevoli.
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Anche in Germania, catene come Conti Import e Italmarket hanno giocato un ruolo cruciale, organizzando 100 giornate di eventi promozionali. Attraverso un mix di eventi ed educazione al consumatore, i visitatori hanno potuto scoprire le proprietà salutari legate all’assunzione di Olio EVO e olive biologiche, aggiungendo valore alle loro esperienze di shopping.
Seminari dedicati alla formazione gastronomica
Un altro aspetto significativo del progetto Eccebio riguarda l’organizzazione di seminari formativi presso istituti alberghieri, concepiti per ispirare i giovani talenti della cucina. In Italia, l’IPSEOA Vincenzo Gioberti ha ospitato tre incontri che hanno visto coinvolti 120 studenti. Durante questi eventi, la giornalista Chiara Giallonardo ha evidenziato l’importanza di queste iniziative nel sensibilizzare le nuove generazioni. Nicola Di Noia, direttore generale di UNAPROL, ha condotto una lezione sull’Olio Extra Vergine di Oliva, approfondendo vari aspetti legati alla sua produzione e ai benefici per la salute.
All’estero, il progetto ha mantenuto la stessa imparziale dedizione. A Nizza, un seminario nel prestigioso palazzo della Prefettura ha riunito 86 partecipanti, tra cui studenti e chef rinomati. In Belgio, l’Università di Liegi – Gembloux Agro-Bio Tech ospiterà un evento di grande rilevanza, mirando a formare i futuri professionisti del settore agroalimentare.
Un futuro sostenibile e consapevole
Con i risultati già ottenuti, il progetto Eccebio dimostra di avere un impatto positivo e duraturo nel segmento agroalimentare. Le attività svolte nei vari Paesi hanno messo in luce l’importanza della qualità e della sostenibilità . L’entusiasmo manifestato da studenti, chef e clienti è palpabile, sottolineando l’interesse crescente per una cultura gastronomica che si fonda su principi solidi e rispettosi dell’ambiente.
Questa iniziativa si propone di continuare a lavorare nel segno della tradizione europea, promuovendo un’alimentazione consapevole e informata. Con un occhio sempre attento alla promozione di valori autentici e a una cultura gastronomica che abbraccia la sostenibilità , il progetto si dirige verso il suo ultimo anno con l’intento di consolidare ulteriormente i legami costruiti e di ampliare l’educazione attorno ai temi dell’olio e delle olive biologiche.