Controlli estivi sui cibi a torre del greco e Napoli: sequestri, sanzioni e irregolarità sanitarie

Controlli estivi a Napoli e provincia su ristoranti e venditori ambulanti per garantire sicurezza alimentare, con sanzioni per irregolarità igieniche e gestione del personale nei luoghi turistici
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Controlli alimentari estivi a Torre del Greco e Napoli, sequestri e multe in corso. - Gaeta.it

Con l’arrivo dell’estate, le autorità di Napoli e provincia hanno intensificato i controlli sulla sicurezza alimentare nei luoghi più affollati e frequentati dai turisti. I Carabinieri del Comando provinciale di Napoli, assieme ai militari del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità , hanno concentrato la loro attenzione su Torre del Greco e sui Quartieri Spagnoli di Napoli, per verificare il rispetto delle norme igienico-sanitarie delle attività di ristorazione e vendita ambulante.

Ispezioni a torre del greco: una paninoteca sotto la lente

Nel corso delle operazioni sul litorale di Torre del Greco, una paninoteca è stata trovata con gravi mancanze sotto il profilo igienico. I Carabinieri hanno scoperto che gli alimenti non erano adeguatamente tracciati secondo quanto previsto dalle normative, con rischi evidenti per la salute dei clienti. Durante le verifiche, sono stati sequestrati circa 20 chili di prodotti alimentari potenzialmente non conformi alla sicurezza. Le infrazioni hanno portato a sanzioni amministrative che superano i 3mila euro.

Queste carenze sollevano dubbi sull’applicazione delle regole fondamentali per prevenire contaminazioni e garantire condizioni sanitarie accettabili. Nel periodo estivo, quando le tavole si affollano e la domanda aumenta, controlli così serrati diventano necessari per evitare rischi alimentari che possono rapidamente diventare emergenze sanitarie. Le condizioni individuate in questa paninoteca, se ignorate, avrebbero potuto creare un contagio alimentare con conseguenze sulla salute pubblica.

Irregolarità tra i venditori ambulanti: il caso della trippa a torre del greco

Altro focus dei controlli è stato dedicato a una venditrice ambulante di trippa, anch’essa a Torre del Greco, dove sono emerse condizioni igieniche non conformi. In particolare, la struttura in cui si svolgeva la vendita non rispettava i requisiti minimi richiesti e non venivano applicate le procedure di autocontrollo HACCP. Queste ultime sono obbligatorie per prevenire rischi sanitari e assicurare una gestione sicura degli alimenti, specialmente nel commercio ambulante, che spesso presenta maggiori criticità.

Il mancato rispetto delle regole ha comportato sanzioni per un totale di 2mila euro. Questi fattori rappresentano una minaccia per i consumatori e dimostrano la necessità di mantenere alta l’attenzione durante i mesi in cui cresce il flusso sia dei residenti che dei turisti. La vigilanza punta a scoraggiare comportamenti irresponsabili che possono compromettere l’integrità del cibo venduto in strada o nei locali, ambienti nei quali le condizioni igieniche devono essere monitorate con rigore.

Controlli estivi anche nei quartieri spagnoli di Napoli: irregolarità sul personale e sanzioni

Non solo Torre del Greco, ma anche i Quartieri Spagnoli di Napoli sono stati sottoposti a controlli intensi su ristoranti e attività di somministrazione alimenti. Qui sono state rilevate ulteriori irregolarità che riguardano la gestione del personale. Un ristorante è stato sanzionato per aver impiegato lavoratori senza le visite mediche obbligatorie e senza adeguata formazione sulla sicurezza e salute sul lavoro. Queste lacune rappresentano un rischio diretto non solo per i dipendenti, ma anche per i clienti, perché mettono in discussione le condizioni di tutela sanitarie e igieniche.

La multa per questo caso ha raggiunto i 2.500 euro. Viene così ribadito il ruolo dei controlli nel mantenere elevati standard di qualità e rispetto delle norme, specialmente nei quartieri più frequentati da visitatori nazionali e internazionali durante la stagione estiva. Garantire la sicurezza del cibo passa anche attraverso la preparazione e la salute degli operatori del settore.

La campagna estiva per la sicurezza alimentare nei luoghi turistici di Napoli e provincia

Queste attività rientrano in una più ampia campagna di ispezioni e verifiche predisposta con l’inizio dell’estate dal Comando provinciale di Napoli in collaborazione con il NAS. Il fine ultimo è tutelare la salute pubblica attraverso il controllo del rispetto delle normative igienico-sanitarie e delle procedure di autocontrollo HACCP, metodi chiaramente definiti per prevenire contaminazioni e salvaguardare il consumatore finale.

I Carabinieri hanno annunciato che i controlli proseguiranno senza sosta in tutto il territorio provinciale, senza distinzioni e senza fare sconti a chi viola le regole. L’impegno resta alto per evitare che condizioni igieniche carenti o comportamenti negligenti compromettano la sicurezza alimentare nel periodo in cui l’affluenza turistica raggiunge picchi significativi. Le azioni svolte finora a Torre del Greco e nei Quartieri Spagnoli rappresentano l’esempio concreto dell’attenzione che si vuole mantenere viva in tutte le località a rischio.