Visita del presidente de pascale all’ospedale di piacenza dopo l’arresto del primario di radiologia

Visita del presidente de pascale all’ospedale di piacenza dopo l’arresto del primario di radiologia

Il presidente Michele De Pascale visita l’ospedale di Piacenza dopo l’arresto del primario Emanuele Michieletti per violenza sessuale, confermando il sostegno della regione Emilia-Romagna e impegni per indagini approfondite.
Visita Del Presidente De Pasca Visita Del Presidente De Pasca
Il presidente dell'Emilia-Romagna Michele De Pascale ha visitato l'ospedale di Piacenza dopo l'arresto del primario di radiologia Emanuele Michieletti, accusato di violenza sessuale e molestie su personale sanitario, ribadendo il sostegno alle vittime e l'impegno della regione a garantire un ambiente di lavoro sicuro. - Gaeta.it

Il presidente della regione emilia-romagna michele de pascale si è recato questa mattina all’ospedale di piacenza a seguito dell’arresto del primario di radiologia emanuele michieletti, accusato di violenza sessuale aggravata e molestie ai danni di dottoresse e infermiere. L’evento, che ha destato preoccupazione nell’ambiente sanitario locale, ha portato a un intervento diretto delle autorità regionali per fare chiarezza e sostenere il personale coinvolto.

L’arrivo di de pascale e l’incontro con il personale ospedaliero

Michele de pascale è giunto all’ospedale di piacenza accompagnato dall’assessore alla sanità massimo fabi e dall’assessora alle pari opportunità gessica allegni. Durante la visita ha incontrato paola bardasi, direttrice generale della struttura, e diverse persone del reparto coinvolto nelle accuse. Nel colloquio, de pascale ha espresso la solidarietà istituzionale alle vittime e ai colleghi, sottolineando la necessità di avviare controlli approfonditi per capire l’entità esatta della situazione.

L’obiettivo della visita è stato soprattutto mostrare sostegno al personale sanitario, con l’impegno a seguire da vicino i sviluppi investigativi. La presenza degli esponenti regionali ha voluto anche segnalare pubblicamente che la regione si impegna a garantire un ambiente di lavoro sicuro e trasparente per tutti gli operatori coinvolti nella struttura.

Dettagli sulle accuse e situazione dell’indagine giudiziaria

Il primario emanuele michieletti è stato arrestato mercoledì scorso e si trova ora agli arresti domiciliari. Le accuse riguardano episodi di violenza sessuale aggravata e atti persecutori verso le lavoratrici dell’ospedale, in particolare dottoresse e infermiere. Secondo le ricostruzioni della polizia, michieletti avrebbe commesso atti sessuali con quasi tutte le donne che entravano da sole nel suo ufficio.

Gli investigatori hanno raccolto elementi che descrivono un clima di oppressione nel reparto, con il primario protagonista di episodi gravi che hanno spinto a un intervento della magistratura. L’indagine è ancora aperta, con le autorità impegnate a verificare ogni singolo episodio denunciato e ad adottare misure per tutelare ulteriormente il personale.

La risposta istituzionale e la vigilanza della regione emilia-romagna

La visita del presidente de pascale all’ospedale ha voluto ribadire l’impegno della regione nel monitorare l’intera vicenda con attenzione. La solidarietà espressa non si limita a un gesto simbolico, ma si accompagna a un’azione volta a garantire trasparenza e collaborazione con le forze dell’ordine. L’assessore alla sanità massimo fabi e l’assessora gessica allegni hanno affiancato il presidente per sottolineare l’attenzione alla tutela delle pari opportunità e la necessità di un contesto lavorativo rispettoso.

Il caso ha messo in luce l’urgenza di approcci più rigidi contro comportamenti illeciti all’interno delle strutture sanitarie. La regione ha richiesto una verifica approfondita e ha confermato che seguirà gli sviluppi senza interrompere la pressione per arrivare a una completa chiarezza. Le istituzioni hanno chiesto anche a tutti gli operatori sanitari di segnalar eventuali ulteriori abusi, per agire rapidamente e evitare nuovi episodi simili.

Il ruolo dei media e l’attenzione pubblica

L’attenzione mediatica e istituzionale attorno a questo caso rappresenta un segnale forte verso ogni forma di violenza sul lavoro, specialmente in ambienti delicati come quello sanitario. La vicenda a piacenza rimane sotto osservazione mentre continuano le indagini e la provincia attende aggiornamenti ufficiali.

Change privacy settings
×