I comitati cittadini di Bagnoli, una zona di Napoli, hanno deciso di far sentire la propria voce questa mattina occupando la sede della Decima Municipalità. L’obiettivo è quello di ottenere risposte concrete riguardo all’emergenza bradisismo che colpisce la regione. I residenti chiedono un incontro immediato con le istituzioni locali e la convocazione di un consiglio comunale dedicato al tema, evidenziando l’urgenza della situazione.
L’assemblea cittadina in programma
Per questo pomeriggio, alle 17:00, è stata indetta un’assemblea pubblica presso la Municipalità di Bagnoli, situata in via Acate. Un’occasione per i cittadini di discutere apertamente le preoccupazioni e le necessità legate al bradisismo, fenomeno che ha un impatto significativo sulla stabilità degli edifici nella zona. Durante l’incontro, i cittadini intendono portare all’attenzione diverse richieste concrete.
Richieste dei cittadini
Le richieste avanzate dai comitati di Bagnoli sono numerose e mirano a garantire la sicurezza dei residenti. Tra le più rilevanti vi sono:
- Controlli sulla stabilità degli edifici: I cittadini chiedono un monitoraggio costante per verificare la sicurezza di edifici pubblici e privati, essenziale in un’area a rischio come quella di Bagnoli.
- Sostenibilità per gli sfollati: In caso di evacuazione, è necessario trovare soluzioni abitative alternative e sostenibili per chi vive in edifici dichiarati a rischio.
- Sospensione di mutui e affitti: Per gli sfollati, sarebbe opportuno sospendere il pagamento di mutui e affitti fino alla risoluzione della situazione di emergenza.
- Adeguamento delle vie di fuga: È fondamentale garantire vie di fuga adeguate, in relazione al numero di abitanti, supportando una gestione del traffico efficace in caso di evacuazione.
- Apertura di punti di raccolta: È stata avanzata la proposta di riaprire l’ex base NATO e le aree sicure dell’ex Italsider, per creare punti di raccolta e ristoro, specialmente per le persone più vulnerabili.
- Supporto psicologico e medico: Il benessere dei cittadini deve essere una priorità, pertanto si richiedono presidi fissi di supporto psicologico e assistenza medica.
- Mappatura delle persone non autosufficienti: È essenziale identificare i residenti non autosufficienti per garantire interventi domiciliari rapidi in caso di scosse.
- Blocco della cementificazione: Infine, i cittadini chiedono di fermare immediatamente tutti i progetti di edilizia privata nei Campi Flegrei, per salvaguardare il territorio e la sua stabilità.
La situazione del liceo “Virgilio” a Pozzuoli
Un’altra notizia significativa riguarda il liceo “Virgilio” di Pozzuoli, che è prossimo alla riapertura dopo un periodo di chiusura dovuto alla presenza di anidride carbonica. I tecnici hanno effettuato oggi rilevamenti all’interno dell’istituto, scoprendo che i livelli di CO₂ risultavano critici solo nella palestra, situata al piano interrato e caratterizzata da scarsa aerazione. L’imminente riapertura del liceo rappresenta un passo avanti per la comunità educativa locale, che attende con ansia il ritorno alla normalità.
Con la situazione delle scuole e dell’abitato di Bagnoli che resta in primo piano, la mobilitazione dei cittadini indica una crescente consapevolezza degli abitanti riguardo alla loro sicurezza e al futuro del loro territorio.