L'amministrazione Trump impone dazi del 25% su acciaio e alluminio, scatenando reazioni internazionali e tensioni commerciali globali, con ripercussioni significative per mercati e industrie.
Trump si prepara a riavviare i colloqui con Putin e Zelensky, segnando un potenziale passo verso la distensione delle tensioni tra Stati Uniti, Russia e Ucraina.
L'incontro dell'American Association for the Advancement of Science a Boston ha evidenziato le sfide per la ricerca scientifica negli Stati Uniti, tra tagli ai finanziamenti e politiche governative controverse.
L'era Trump ha generato effetti economici contrari alle promesse, con perdite significative per la Borsa americana e una rinascita degli avversari politici a livello globale, evidenziando un "Re Mida al contrario".
L'America affronta un clima di incertezza economica, con l'indice S&P 500 in calo e perdite significative nel settore tecnologico, mentre la fiducia degli investitori e dei consumatori continua a diminuire.
Tensioni commerciali tra Stati Uniti e Canada aumentano dopo l'imposizione di dazi da parte dell'Ontario, con risposte aggressive di Trump e promesse di ritorsione da parte del premier Carney.
Il 11 marzo 2025, la Groenlandia affronta elezioni parlamentari cruciali, con cittadini divisi tra desiderio di autonomia e opportunità economiche legate a un possibile avvicinamento agli Stati Uniti.
Il dibattito sulla regolamentazione delle stablecoins si intensifica tra Europa e Stati Uniti, con differenze normative che potrebbero destabilizzare i mercati e minacciare la stabilità finanziaria europea.
L'insediamento di Donald Trump ha inizialmente fatto crescere i mercati tecnologici, ma le successive perdite miliardarie tra i principali investitori evidenziano l'instabilità economica e l'incertezza politica.