La questura della spezia chiede a casapound e ai contestatori di rivedere la manifestazione del 17 maggio in piazza brin

La questura della spezia chiede a casapound e ai contestatori di rivedere la manifestazione del 17 maggio in piazza brin

La questura della Spezia chiede a Casapound e ai gruppi di sinistra di modificare luogo o orario della manifestazione del 17 maggio in piazza Brin per evitare sovrapposizioni con l’evento “La fontana gioca”.
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La questura della Spezia ha chiesto a Casapound e ai contestatori di rivedere luogo e orario della manifestazione del 17 maggio in piazza Brin per evitare sovrapposizioni con un evento per bambini e garantire la sicurezza pubblica. - Gaeta.it

La questura della Spezia ha deciso di intervenire sulla prevista manifestazione di Casapound, chiedendo un ripensamento sulle modalità dell’evento previsto per il 17 maggio in piazza Brin. Lo stesso invito è rivolto agli organizzatori della controprotesta promossa da partiti di sinistra e associazioni civiche, che avrebbe dovuto svolgersi nello stesso luogo e orario. La richiesta ufficiale a entrambi i gruppi arriva dopo un incontro del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato in Prefettura per valutare la situazione.

Il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica valuta il rischio di sovrapposizioni in piazza brin

La mattina del 4 maggio 2025, il comitato si è riunito presso la Prefettura della Spezia con l’obiettivo di definire le strategie da adottare per garantire la sicurezza durante gli eventi previsti il 17 maggio in piazza Brin. Erano presenti figure istituzionali di rilievo: il sindaco Pierluigi Peracchini, l’assessore alla sicurezza Giulio Guerri, il comandante della Polizia Locale Francesco Bertoneri, il questore Sebastiano Salvo, i comandanti provinciali dei carabinieri e dei vigili del fuoco, oltre a rappresentanti della Guardia di Finanza.

Il problema principale emerso è stato il prevedibile conflitto tra le due manifestazioni, organizzate nello stesso luogo e alla stessa ora. Il comitato ha ritenuto che la contemporaneità delle iniziative potesse generare tensioni e problemi di ordine pubblico, mettendo a rischio non solo i manifestanti ma anche i cittadini residenti e le persone coinvolte nell’area.

Un evento per bambini in piazza brin influenza le decisioni

Un elemento decisivo per la richiesta di rivedere i manifesti arriva dal fatto che proprio in piazza Brin è in programma un appuntamento dedicato ai bambini, denominato “La fontana gioca”. Questa iniziativa, patrocinata dal Comune della Spezia e organizzata prima delle richieste per l’uso della piazza da parte di Casapound e dei contestatori, si rivolge a un pubblico di famiglie e più piccoli.

Il Comune ha sottolineato la necessità di tutelare la sicurezza e il buon svolgimento dell’evento rivolto all’infanzia, che rappresenta un momento di aggregazione molto partecipato dalla comunità locale. Per questo motivo, la presidenza del comitato ha evidenziato l’importanza di individuare soluzioni alternative per le manifestazioni politiche, evitando sovrapposizioni e potenziali conflitti.

Le richieste formali di riformulazione alle organizzazioni coinvolte

A stretto giro da quell’incontro, la questura ha inviato un provvedimento formale a Casapound, invitando il gruppo a modificare la manifestazione prevista il 17 maggio. La richiesta specifica riguarda la riformulazione del preavviso di manifestazione in modo da trovare opzioni diverse da piazza Brin, oppure in fasce orarie che non interferiscano con l’evento per bambini.

Parallelamente, gli stessi inviti sono stati rivolti agli organizzatori della contromanifestazione che vede l’adesione di forze politiche di sinistra e associazioni civiche. Entrambe le parti sono chiamate a evitare rischi per l’ordine pubblico e a collaborare con le forze dell’ordine per trovare spazi o tempi compatibili con i programmi già calendarizzati.

Strategia preventiva della prefettura

L’iniziativa del comitato provinciale intende prevenire situazioni di tensione che si ripetono spesso quando manifestazioni con posizioni contrapposte si svolgono nello stesso luogo. Le autorità coinvolte puntano a evitare code di rischio con esiti violenti, pronti a intervenire in caso di necessità ma preferendo una gestione preventiva.

Il dialogo con le parti organizzatrici rappresenta un tentativo concreto per limitare eventuali disagi sia alla cittadinanza che ai partecipanti stessi. La giornata del 17 maggio vedrà quindi verifiche sull’esito delle richieste e sulle eventuali nuove proposte per trasferire gli eventi o modificarne orari di svolgimento.

La questura della Spezia rimane disponibile a comunicazioni dirette con Casapound e i rappresentanti della controprotesta, monitorando costantemente il rispetto del provvedimento e la sicurezza generale dell’area.

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