La mattinata di sport e solidarietà svoltasi alla Sup Fitness School Beach di Campo di Mare ha registrato un’importante raccolta di sacche di sangue destinate all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Questo gesto concreto ha permesso di superare una carenza urgente di sangue che aveva bloccato alcuni interventi di cardiochirurgia infantile. L’evento ha visto il coinvolgimento attivo di donatori, istituzioni locali e associazioni come i Donatori Volontari della Polizia di Stato e i Vigili del Fuoco, confermando ancora una volta il ruolo fondamentale della comunità nel sostegno alle strutture sanitarie.
Interventi di cardiochirurgia infantile riprendono grazie alle donazioni a campo di mare
Nei giorni precedenti l’iniziativa, l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù ha dovuto posticipare alcune operazioni di cardiochirurgia pediatrica, un settore delicato e cruciale per la salute dei bambini. La carenza di sangue rappresentava un ostacolo insormontabile per questi interventi, che richiedono precise quantità di materiale trasfusionale. La donazione avvenuta presso la Sup Fitness School Beach a Campo di Mare ha permesso di riattivare tempestivamente questi interventi, dando nuova speranza ai piccoli pazienti in attesa.
I chirurghi e il personale medico del Bambino Gesù potranno quindi riprendere l’attività chirurgica, grazie allo sforzo dei donatori che hanno dimostrato alta sensibilità civica. Le sacche raccolte dall’autoemoteca messa a disposizione dall’ospedale saranno subito impiegate per le emergenze cardiochirurgiche e per altri trattamenti pediatrici in corso. Questo tipo di donazione salva vite e sostiene la complessa macchina ospedaliera impegnata nella cura di pazienti fragili.
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Collaborazione tra istituzioni e associazioni per la riuscita della raccolta sangue
L’evento a Campo di Mare è stato organizzato con il sostegno di diverse figure chiave e organizzazioni cittadine. La sindaca di Cerveteri, Elena Gubetti, ha sottolineato il ruolo essenziale della comunità nella riuscita della raccolta sangue e il collegamento diretto tra questo gesto e la possibilità di salvare vite. Roberta Mariani e Davide Bonsignore della Sup School Fitness Beach hanno svolto la funzione di promotori e organizzatori, impegnandosi attivamente per coniugare sport e solidarietà.
La partecipazione dei Donatori Volontari della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco, rappresentati dal presidente nazionale Claudio Saltari, ha arricchito e sostenuto l’appuntamento, con il coinvolgimento diretto di volontari ed esperti in materia di donazione. Il dottor Francesco La Mura, medico dell’Ospedale Bambino Gesù, ha partecipato per coordinare le operazioni e garantire il corretto trattamento e trasporto del sangue raccolto. Il lavoro degli infermieri e delle volontarie ha assicurato la registrazione, il controllo e l’assistenza ai donatori, mantenendo un’organizzazione efficiente e accogliente.
Momenti di solidarietà con coinvolgimento esperienziale per i più piccoli
Oltre all’aspetto sanitario e organizzativo, alla Sup Fitness School Beach si sono tenute attività pensate per coinvolgere e rallegrare i bambini presenti. I Vigili del Fuoco hanno messo a disposizione la loro moto d’acqua per offrire un’esperienza unica e sicura ai più piccoli, regalando attimi di svago e leggerezza in un contesto costruito attorno al sostegno di cause importanti come la donazione di sangue.
L’iniziativa ha così mostrato come lo sport e la partecipazione sociale possano unirsi per promuovere valori solidi, offrendo un esempio pratico di quanto la responsabilità civica possa tradursi in aiuto concreto per l’ospedale pediatrico più importante d’Italia. La giornata si è rivelata un’occasione per creare un legame stretto tra i diversi soggetti della comunità e sottolineare la necessità di un impegno continuo in campo sanitario.