Gasperini vince all’esordio sulla panchina della Roma con il gol di Wesley contro il Bologna

La Roma vince all’esordio con gasperini grazie al gol di Wesley, mentre il Bologna soffre l’assenza di immobile e fatica a trovare continuità in campionato
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Gasperini trionfa al debutto sulla panchina giallorossa con il gol di Wesley. - Gaeta.it

La nuova stagione di Serie A è partita con un match ricco di significati per la Roma. Il debutto di Gian Piero Gasperini sulla panchina giallorossa si è tradotto in una vittoria sofferta ma importante contro il Bologna, squadra reduce dal trionfo in Coppa Italia. A decidere il risultato un gol di Wesley, anch’egli esordiente per la Roma, che ha trasformato in oro una partita equilibrata. Il Bologna, invece, ha pagato l’infortunio del suo attaccante di punta Immobile, che ha condizionato l’andamento del match.

Gasperini riparte dalla Roma con una vittoria sofferta all’olimpico

Il 23 agosto 2025 l’Olimpico ha assistito al primo impegno ufficiale di Gasperini come allenatore della Roma. Il tecnico piemontese, noto per il suo approccio aggressivo e la gestione di un gioco organizzato, ha inaugurato il suo percorso con un successo fondamentale per impostare il futuro dei capitolini. La Roma ha dominato l’avvio di gara, mettendo pressione costante agli avversari. Il volto della squadra si è trasformato nel corso del match, pur mantenendo un rovescio tattico volte a sfruttare gli spazi e a tenere alta l’intensità.

Il contemporaneo debutto vincente di Gasperini e Wesley rappresenta una doppia svolta. Per l’allenatore a Grugliasco si tratta di un banco di prova superato con determinazione, anche se la vittoria è arrivata con una rete singola e una gestione attenta del possesso palla. L’Olimpico ha mostrato la volontà di sostenere il nuovo corso tecnico, ma anche la partita ha evidenziato la complessità di affrontare un Bologna agguerrito, reduce da soddisfazioni recenti. Questo risultato conferma la difficoltà e l’impegno necessari per rilanciare la Roma in un campionato che si preannuncia combattuto.

Wesley segna al debutto e regala i tre punti alla Roma

Wesley, neo-acquisto giallorosso, è stato il protagonista decisivo della sfida. Il gol dell’esterno brasiliano è arrivato dopo appena otto minuti nel secondo tempo, sbloccando un match molto tattico. L’attaccante ha approfittato di un rimpallo favorevole, trovandosi davanti al portiere Skorupski ha messo a segno una diagonale lenta ma precisa che ha trafitto la difesa emiliana. Questo gol, importante per il punteggio, ha dato la spinta alla Roma per consolidare il vantaggio e gestire la partita senza troppi rischi.

Il numero 7 giallorosso ha dimostrato immediate capacità di inserirsi nel sistema di gioco impostato da Gasperini. La sua collocazione in campo, tra i reparti offensivi con un ruolo da esterno d’attacco, ha creato pericoli continui agli avversari. Oltre alla rete, Wesley ha partecipato attivamente alle trame offensive della squadra, supportando compagni come Ferguson e El Shaarawy. La sua performance al debutto potrebbe rivelarsi preziosa nelle prossime partite per dare ulteriori soluzioni offensive alla Roma.

Il Bologna fatica senza immobile e perde terreno in campionato

Il Bologna ha avuto un inizio complicato contro la Roma, soprattutto a causa di un infortunio muscolare subito da Ciro Immobile al 30’ del primo tempo. L’attaccante chiave si è fermato dopo uno scatto, costringendo l’allenatore a inserire Castro. La perdita di Immobile è pesata sull’assetto offensivo dei rossoblù, che hanno faticato ad impensierire la difesa capitolina con continuità. Prima dell’uscita dall’infortunio, la squadra emiliana era comunque riuscita a rendersi pericolosa, mostrando aggressività e idee.

Nonostante qualche occasione creata soprattutto nei primi minuti della ripresa, come il tiro-cross di Castro finito sulla traversa, il Bologna non è riuscito a riorganizzarsi efficacemente. Il passaggio da un recente successo nella Coppa Italia a una sconfitta all’esordio di campionato mostra la fragilità di una squadra che deve ancora superare i momenti di difficoltà legati a infortuni e assestamenti tattici. Il risultato negli spettatori e nei giallorossi segna un passo avanti importante per i capitolini, ma indica anche al Bologna quanto sia necessario risolvere le problematiche legate agli uomini chiave per emergere.

Una partita combattuta con spunti di gioco e sostituzioni importanti

Il confronto all’Olimpico ha offerto un equilibrio tattico quasi costante, con fasi di gioco intense e diversi cambi sul terreno di gioco. Nei primi 45 minuti la Roma ha mostrato una capacità di attaccare soprattutto con Ferguson e El Shaarawy, sfiorando la rete più volte, tra cui un colpo di testa di Cristante finito sul palo. Il Bologna ha provato a rispondere, ma la difesa giallorossa, supportata dallo schema di Gasperini, ha mantenuto la solidità.

Nel secondo tempo i cambi sono stati molteplici per entrambe le squadre. Per la Roma sono entrati Vitik, El Aynaoui, Dybala, Dovbyk, mentre nel Bologna hanno preso spazio Zortea, Fabbian e Bernardeschi. Tra i momenti più emozionanti ci sono il mancato raddoppio di Koné e l’occasione finale di Dybala, fermata solo da deviazioni in angolo. La partita ha mantenuto un ritmo sostenuto, con continui tentativi da una parte e dall’altra di ribaltare il risultato.

L’attenta gestione dei tempi da parte degli allenatori ha permesso di mantenere alta la tensione fino al fischio finale. Gasperini ha potuto testare subito elementi come Dybala e Wesley, valutando come inserirli nel suo schema. Per il Bologna invece l’assenza di Immobile e le scelte tattiche non sono bastate a recuperare terreno in trasferta, nonostante la voglia di proposito ritrovata dopo la vittoria in Coppa.

Il successo della Roma all’esordio targato Gasperini potrebbe aprire un ciclo importante, mentre il Bologna dovrà cercare maggiore continuità e adattarsi alle assenze per farsi valere in campionato. La prima giornata ha confermato come ogni dettaglio può incidere nello sviluppo di una stagione decisiva.