Nella mattinata di domenica 19 gennaio, la Virtus Marina di San Nicola ha affrontato un difficile incontro sul campo del Cura Calcio, una diretta concorrente nella lotta per la salvezza. La partita ha visto i rossoblù subire una sconfitta per 2 a 1, evidenziando le problematiche di un organico già provato da infortuni e assenze significative. I giovani calciatori, guidati da mister Pino Neto, non sono riusciti a gestire la tensione durante la sfida, che si è conclusa con un clima di nervosismo che ha caratterizzato entrambe le compagini.
Un inizio frenetico e la prima frazione di gioco
Il match è iniziato in un clima di grande intensità , con entrambe le squadre che hanno mostrato una determinazione evidente. Tuttavia, il nervosismo ha avuto il sopravvento: sono stati infatti sventolati due cartellini rossi, uno per ciascuna formazione, che hanno segnato un inizio di partita già turbolento. La Virtus, costretta a schierare giovani promesse della juniores, ha faticato a trovare un equilibrio, complici anche le fatiche accumulate nella giornata precedente.
Nei minuti finali della prima metà di gioco, un contropiede del Cura Calcio ha portato alla rete di Coletta, che ha inviato i padroni di casa avanti nel punteggio. Questo gol è stato decisivo, poiché ha dato alla squadra avversaria la fiducia necessaria per affrontare il secondo tempo con maggiore sicurezza. Per i ragazzi di mister Neto, il compito di recuperare uno svantaggio si è rivelato ancora più difficile, visto che giacevano già in inferiorità numerica.
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Le complicazioni del secondo tempo
Il secondo tempo è iniziato con la Virtus Marina di San Nicola che sembrava più determinata a raddrizzare la situazione, ma la condizione fisica e l’organizzazione in campo hanno continuato a rendere difficile la rimonta. La squadra ha mantenuto un assetto molto allungato, che ha facilitato un nuovo contropiede del Cura Calcio. Qui, Ciani ha ricevuto una seconda espulsione, molto contestata dai rossoblù, lasciando la Virtus in dieci uomini e rendendo complicata la caccia al pareggio.
La punizione concessa al Cura ha portato al raddoppio di Coletta, che ha colpito su calcio piazzato. Nonostante i colpi subiti, i ragazzi di Neto non hanno mollato. Infatti, Scanu è riuscito a trasformare un rigore e a accorciare le distanze, mantenendo viva la speranza di recuperare il punteggio. Tuttavia, il finale di partita ha visto la Virtus tentare invano di agguantare il pareggio, mentre il Cura, anch’esso in difficoltà , ha chiuso la partita con soli nove uomini in campo.
Riflessioni e prospettive future
Al termine della gara, mister Pino Neto ha espresso le difficoltà che la squadra sta attraversando e ha evidenziato l’andamento complessivo del girone di ritorno, sentendosi frustrato dall’andamento della partita. “Tutte le partite del girone sono ostiche,” ha dichiarato, “ma oggi non è stato un bello spettacolo e siamo in forte difficoltà con l’organico.”
Per la Virtus Marina di San Nicola, ora arriva l’opportunità di ripartire tra le mura amiche. Il prossimo incontro, in programma domenica alle 11:00 allo stadio Lombardi, sarà contro la Vejanese, attualmente in fondo alla classifica. È una partita cruciale per i rossoblù: una vittoria potrebbe allontanare il pericolo della retrocessione e riportare morale e fiducia nel gruppo. La squadra è chiamata a dare il massimo per recuperare terreno e reagire a un momento difficile ma sicuramente non privo di occasioni per risollevarsi.