A Milano, in via degli Imbriani, un uomo è stato vittima di un agguato a colpi di pistola mentre guidava la sua auto. È stato identificato il conducente che, contro ogni aspettativa, è uscito illeso dall’attacco. La polizia ha avviato subito le indagini per chiarire dinamica e movente di quanto successo nel pomeriggio.
L’identificazione del conducente coinvolto nelle sparatorie
L’uomo al volante è un 29enne italiano, noto alle forze dell’ordine per precedenti leggeri, e ultras della squadra di calcio Milan. Il suo profilo emerge dopo alcuni controlli e grazie al suo ritorno spontaneo sul luogo della sparatoria. La presenza dell’individuo ha facilitato il primo passo delle indagini, visto che ha collaborato con gli agenti della Squadra Mobile intervenuti.
Testimonianza e prime informazioni
Dopo essere stato identificato, il 29enne ha fornito la sua testimonianza agli investigatori. In questa fase, gli esperti ottengono informazioni preziose per ricostruire con precisione la sequenza dei fatti. Finora nulla lascia intendere che il ferito abbia dato inizio alla lite o che fosse coinvolto in attività particolari, almeno i dati raccolti finora non indicano motivazioni chiare.
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I rilievi della polizia scientifica sull’auto coinvolta
Sul veicolo utilizzato durante l’agguato, la polizia scientifica ha effettuato rilievi minuziosi per cercare ogni traccia utile. Sono state trovate due ogive nell’abitacolo e incastonate nella carrozzeria. Questi elementi confermano che l’uomo è stato preso di mira direttamente mentre era in auto.
Analisi sulle prove raccolte
Le analisi puntano a definire calibro e provenienza delle pistole usate. Questo passaggio è cruciale per incrociare dati con altri episodi di criminalità locale o risalire a probabili autori. La presenza delle ogive consente inoltre di verificare modalità e angoli del tiro, così da valutare se l’attacco sia stato improvviso o pianificato.
L’aggressione a colpi di pistola da parte di due uomini su uno scooter
Secondo le prime ricostruzioni, la sparatoria è avvenuta da due persone a bordo di uno scooter. L’aggressione è scattata con più colpi, sparati con pistola mentre l’auto procedeva su via degli Imbriani. Gli aggressori si sono poi allontanati rapidamente, lasciando la vittima illesa ma sotto choc.
Questa modalità di azione, con due persone su veicolo a motore, è frequente in attacchi a sfondo criminale o vendetta. L’identificazione dei due sospetti resta prioritaria per la polizia, che sta lavorando sulle immagini di videosorveglianza e su testimonianze raccolte nei dintorni. Nessun fermo è stato eseguito fino a questo momento ma l’attività investigativa prosegue senza sosta.
Contesto e monitoraggio delle autorità
La vicenda, avvenuta in un quartiere centrale di Milano, testimonia ancora una volta come episodi di violenza armata colpiscano zone urbane e mettano a rischio l’ordine pubblico. Le autorità monitorano la situazione con attenzione per evitare che l’episodio sia solo il primo di altri episodi simili.