Un percorso dedicato al cinema italiano a tirrenia celebra gli studi di posa storici con 20 pannelli fotografici

Un percorso dedicato al cinema italiano a tirrenia celebra gli studi di posa storici con 20 pannelli fotografici

Tirrenia, vicino a Pisa, celebra la sua storia come prima città del cinema italiano con un’installazione di venti pannelli fotografici lungo via Pisorno dedicati agli studi Cosmopolitan e ai film cult dal 1934 al 1969.
Un Percorso Dedicato Al Cinema Un Percorso Dedicato Al Cinema
Tirrenia, vicino a Pisa, celebra la sua storica importanza nel cinema italiano con un’installazione di venti pannelli fotografici lungo via Pisorno, che raccontano gli studi cinematografici attivi dal 1934 agli anni ’60 e i film cult girati lì. - Gaeta.it

La frazione balneare di Tirrenia, vicino a Pisa, riporta alla luce il suo legame con il cinema italiano attraverso un’installazione lungo la strada Pisorno. Venti pannelli fotografici sono stati posizionati per raccontare la storia di questo luogo che, a partire dal 1934, ospitò i primi studi cinematografici italiani su larga scala, anticipando la nascita di Cinecittà. Il progetto vuole rendere visibile ai turisti e agli appassionati quella che fu “la prima città del cinema in Italia”, un titolo che segna l’importanza culturale di Tirrenia nel panorama cinematografico nazionale.

La storica funzione di tirrenia come set e città del cinema dal 1934

La nascita degli studi cinematografici a Tirrenia nel 1934 segnò un momento fondamentale per il cinema italiano. Prima della costruzione di Cinecittà, Tirrenia rappresentava un polo cinematografico dove venivano realizzati film di vario genere. Questa località maremmana diventò una vera e propria “città del cinema”, con teatri di posa attivi soprattutto nel periodo che va dagli anni Trenta fino alla fine degli anni Sessanta. La sua posizione strategica e il paesaggio costiero favorirono la realizzazione di molte produzioni importanti. A Tirrenia si concentrarono artisti e tecnici del settore che contribuirono a far crescere la produzione cinematografica italiana in anni chiave dell’evoluzione del cinema nazionale.

Studi cosmopolitan, cuore dell’attività cinematografica

Gli studi Cosmopolitan, uno dei principali complessi di posa, hanno rappresentato il cuore di questa attività fino al 1969. L’attività si svolgeva su più piani, dalla costruzione dei set alle riprese vere e proprie, con l’arrivo di attori rinomati e registi che hanno lasciato un segno importante. Non è un caso che molte pellicole famose furono girate proprio in questi studi. Per questo, l’amministrazione comunale ha scelto di valorizzare la memoria di quegli anni attraverso un percorso espositivo permanente.

I venti pannelli fotografici lungo via pisorno e il lancio ufficiale

Il 8 luglio è stata inaugurata un’installazione artistica pensata per rimarcare la storia cinematografica di Tirrenia. Venti pannelli con fotogrammi storici sono stati affissi sui muri esterni degli studi Cosmopolitan, posizionati lungo la via Pisorno, una strada che collega direttamente Tirrenia a Pisa. Il progetto del Comune di Pisa ha quindi voluto mettere in evidenza questa eredità storica, offrendo a chi passa una testimonianza visiva delle produzioni che caratterizzarono quel periodo.

Il ruolo del sindaco michele conti

La cerimonia inaugurale ha visto la presenza del sindaco Michele Conti, che ha sottolineato l’importanza di far conoscere questa parte di patrimonio culturale locale. L’installazione è rivolta non solo agli abitanti ma anche ai molti turisti che frequentano la costa pisana durante la stagione estiva. Le immagini esposte offrono uno sguardo diretto a quel periodo in cui Tirrenia era un luogo animato dal lavoro e dalla creatività delle maestranze del cinema.

I pannelli riproducono scene tratte da film cult girati in quegli studi, con protagonisti di spicco del cinema italiano. Questo percorso visivo diventa così un modo per mantenere vivo un ricordo spesso dimenticato ma cruciale per la cultura locale.

Le pellicole e gli attori celebri immortalati lungo il percorso

I pannelli raccontano storie di film che hanno segnato la cinematografia italiana, accompagnate da volti noti che hanno lavorato negli studi di Tirrenia. Tra le pellicole più celebri esposte si trovano “Enrico Caruso” del 1951, con Gina Lollobrigida, e “Pellegrini d’amore” girato nel 1954 con Sophia Loren, due attrici simbolo dell’epoca. Nel 1955, “Il coraggio” con Totò ha lasciato un’impronta importante, mentre “Tre straniere a Roma” del 1958 vide Claudia Cardinale protagonista nella scena italiana.

Film degli anni sessanta e protagonisti

Non mancano i titoli degli anni Sessanta come “Madame Sans-Gene” con Sophia Loren , “Frenesia dell’estate” con Vittorio Gassman e Sandra Milo, e “Donna scimmia” del 1964 con Ugo Tognazzi. L’ultimo film rappresentato nel percorso è “Testa o croce” del 1969 con Edwige Fenech, che segna la fine di un’epoca per gli studi tirrenesi.

Questi film rappresentano più di semplice intrattenimento. Offrono uno spaccato della società italiana di quel periodo, dei temi trattati nelle pellicole e dello stile di recitazione dominante. La scelta di esporre immagini da questi titoli aiuta a mantenere viva la memoria di Tirrenia come luogo dal ruolo storico, oltre a permettere il riconoscimento di nomi famosi che sono passati da qui durante la loro carriera.

Attraverso il percorso con i pannelli, visitatori e residenti possono incontrare più da vicino quel periodo, e scoprire quanto la località balneare sia stata importante non solo per le sue spiagge ma anche per la cultura cinematografica italiana.

Change privacy settings
×