Spari e tensione al Parco Dei Giganti Di San Giuliano Milanese: piano di contenimento delle lepri in azione

Avatar Of Donatella Ercolano
Di

Nel Parco dei Giganti di San Giuliano Milanese si è svolta una lunga operazione per limitare la popolazione delle lepri. L’intervento ha preso alla sprovvista molti residenti che, sentendo colpi di arma da fuoco, hanno temuto il peggio fino a ricevere chiarimenti ufficiali dal Comune. La zona è stata temporaneamente chiusa per motivi di sicurezza dovuti agli animali selvatici presenti nell’area.

Operazione di contenimento faunistico al Parco Dei Giganti

A partire dalle 9 di mattina, le aree del Parco dei Giganti sono state transennate e blindate dalle forze dell’ordine. Polizia Provinciale, Carabinieri e Polizia Locale hanno coordinato l’intervento diretto a ridurre il numero di lepri presenti nella zona. Questo provvedimento è entrato in vigore dopo una serie di sopralluoghi che evidenziavano danni causati dalle numerose buche scavate dagli animali selvatici, buche che mettevano a rischio la sicurezza del terreno e delle piante confinanti.

L’azione si è protratta per due ore e ha causato notevole rumore dovuto agli spari. Alcuni abitanti, vedendo subito la presenza massiccia degli agenti e sentendo i colpi, hanno ipotizzato scenari accidentali o eventi legati a episodi criminali, ma una nota pubblica ha poi spiegato che si trattava di un intervento consentito e previsto per motivi di tutela pubblica. L’obiettivo principale era evitare danni più gravi a chi frequenta il parco e salvaguardare l’incolumità dei visitatori per il futuro.

Motivazioni e sicurezza: il contesto dell’intervento

Il Comune di San Giuliano Milanese ha spiegato che l’operazione risponde a un piano regionale finalizzato al contenimento di specie considerate invasive o dannose in aree urbane e semi-urbane. Nel parco erano presenti lepri e nutrie che avevano scavato oltre 300 buche nel terreno, compromettendo la stabilità sia delle aree verdi sia delle alberature.

Questa situazione poteva creare incidenti anche gravi per chi passeggia o frequenta quel polmone verde. L’intervento è stato autorizzato dopo una segnalazione alla Città Metropolitana, con l’obiettivo di ripristinare sicurezza e fruizione del parco senza rischi. Le forze dell’ordine hanno avuto il compito di svolgere il lavoro nel modo più veloce e sicuro possibile, operando anche di mattina presto per limitare la presenza di cittadini nell’area.

Scontro con la cittadinanza e difesa delle istituzioni

L’operazione ha incontrato inresistibile e criticità tra i residenti della zona. I più hanno espresso preoccupazione per la modalità d’intervento, descritta da alcuni come troppo cruenta e poco comunicata in anticipo. Il rumore degli spari ha generato paura e sospetto, alimentando reazioni di protesta e richieste di maggiore trasparenza da parte degli enti locali.

Diversi abitanti hanno anche sottolineato come, a loro giudizio, la priorità dovrebbe essere posta su altre questioni di sicurezza, come la prevenzione di furti e vandalismi, prima che sulla gestione della fauna. Il sindaco di San Giuliano Milanese, Marco Segala, ha risposto ribadendo che il provvedimento si inserisce in un quadro di leggi e norme regionali, necessario per proteggere un’area verde pubblica e prevenire rischi per tutti.

Il piano di contenimento adottato, a suo dire, non è un atto isolato ma una misura condivisa con le autorità competenti e finalizzata a garantire la salute del parco, oltre a tutelare la pubblica incolumità in un contesto ormai compromesso dalla proliferazione incontrollata di animali selvatici.

Il Parco dei Giganti resta, dopo l’intervento, chiuso al pubblico almeno fino a quando le condizioni di sicurezza non saranno ristabilite, mentre si attendono ulteriori sviluppi sulle future strategie di gestione della fauna urbana per quella zona.

Avatar Of Donatella Ercolano

Autore

Donatella Ercolano è una talentuosa blogger che collabora con il sito Gaeta.it, dove si occupa principalmente di temi culturali e sociali. Originaria di Napoli, Donatella ha portato il suo amore per la cultura e la società fino a Gaeta, dove ha trovato un'audience dedicata e interessata. Con una formazione accademica in Sociologia, la sua analisi sui fenomeni sociali attraverso la lente dei media è acuta e ben argomentata. Nelle sue pubblicazioni, Donatella affronta argomenti vari come l'evoluzione culturale, l'impatto delle tecnologie sulla società, e le questioni di genere, sempre con uno stile chiaro e provocatorio. La sua capacità di rendere temi complessi accessibili e intriganti ha fatto di lei una voce molto seguita e rispettata su Gaeta.it.