Il rendiconto di gestione 2024 approvato dal Consiglio certifica un avanzo disponibile di 1,7 milioni e un saldo positivo per oltre 71 milioni.
Il Consiglio comunale di Terracina ha approvato il rendiconto sulla gestione 2024. Il documento certifica un risultato di amministrazione positivo pari a 71.804.276,87 euro, con una quota disponibile di 1.779.660,99 euro. Il fondo cassa al 31 dicembre 2024 è pari a 48,8 milioni, mentre le entrate accertate ammontano a oltre 82,5 milioni di euro.
Tasciotti: spese impegnate al 77%, riscossione in crescita e pressione fiscale stabile
L’assessore al Bilancio Angelina Tasciotti, intervenuta in Aula, ha evidenziato l’equilibrio positivo e la solidità finanziaria dell’Ente. Le spese impegnate nel 2024 sono state pari a 50,6 milioni su una previsione complessiva di oltre 108 milioni, con una percentuale di spesa superiore al 77%. In aumento anche la spesa impegnata rispetto agli anni precedenti, salita al 57% contro il 30% medio del triennio 2020–2022.I servizi a domanda individuale come mense, trasporto scolastico e parcheggi hanno mantenuto una copertura media del 74,5%, nonostante gli alti costi di gestione. L’amministrazione ha inoltre mantenuto una pressione tributaria moderata. Buoni anche i dati sulla riscossione, grazie al riaccertamento dei residui e al calo del fondo crediti di dubbia esigibilità.
La riscossione dell’IMU ha registrato un miglioramento: 14 milioni nel 2017, 14,8 milioni nel 2024. Cresce anche il recupero sulla TARI, con numerose superfici non dichiarate individuate e integrate. Per il futuro, l’amministrazione ha annunciato la revisione toponomastica, l’adozione della notifica SEND, il rafforzamento del personale del settore entrate e l’approvazione del Regolamento sulle Misure Preventive di Evasione Tributaria.
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Trend positivo nelle entrate, spese su istruzione, trasporti e riqualificazione urbana
Il trend degli accertamenti è salito dal 58,54% al 75,96% nel 2024, mentre gli incassi effettivi risultano in leggero calo rispetto al picco del 2021. L’assessore Tasciotti ha sottolineato che si tratta comunque di un dato coerente con l’andamento della gestione tributaria e con le difficoltà strutturali della macchina amministrativa.
I settori più finanziati nel 2024 sono stati i trasporti, l’istruzione, la cultura e la manutenzione straordinaria del patrimonio urbano, con interventi mirati alla riqualificazione degli spazi pubblici.
Il sindaco Francesco Giannetti, intervenuto a margine del Consiglio, ha ringraziato l’assessore, gli uffici, le Commissioni e anche la minoranza per il lavoro svolto. Ha ammesso le criticità legate alla carenza di personale, in particolare nel settore Lavori Pubblici, e ha annunciato che parte dell’avanzo libero sarà destinato alla progettazione urbana.
Sul fronte delle strade, ha spiegato che si interverrà con le somme vincolate dell’IMU derivante dal Codice della Strada, per recuperare i ritardi causati anche da imprevisti come le rotture delle condutture idriche.
Giannetti ha definito il bilancio “in salute”, riconoscendo che “si può e si deve fare di più”, ma ha invitato anche a “guardare le cose che funzionano”, difendendo la città come “una famiglia da proteggere e valorizzare”.