Starbucks ha festeggiato il primo anniversario del suo negozio aperto a Napoli, nella centrale Galleria Umberto I. Il punto vendita, nato dalla collaborazione con Percassi, ha subito conquistato un ruolo importante per chi vive e visita la città. L’evento per celebrare questa data ha visto la partecipazione del sindaco Gaetano Manfredi e delle istituzioni locali, confermando il legame tra la nuova apertura e la vitalità della città partenopea.
Come è nato lo store e come si integra nel tessuto napoletano
Lo store di Starbucks in Galleria Umberto I è entrato in attività un anno fa, affidato a Percassi, licenziatario esclusivo in Italia. La scelta del luogo non è casuale: la galleria è uno dei poli storici di Napoli, con la sua architettura ottocentesca e la forte identità culturale, meta di passeggiate per cittadini e flusso costante di turisti. Sin da subito, lo store ha puntato a inserirsi in questo contesto rispettando la tradizione del caffè napoletano. Non ha tralasciato, comunque, di proporre bevande tipiche del marchio, creando così un ponte tra le due realtà.
Dettagli sull’accoglienza e la cultura partenopea
Un elemento significativo è stato l’accoglienza dei clienti in un ambiente arricchito dalla collaborazione con Grafiche Napoletane, un gruppo locale dedito al design e decorazioni per la casa. Per il primo compleanno sono stati creati sticker personalizzati e modifiche sulle reusable cup, tutto con richiami stilistici alla cultura partenopea. L’obiettivo di Starbucks non è stato solo commerciale ma anche sociale: dalla sua apertura, il negozio ha fatto da trampolino di lancio lavorativo per più di 50 persone. Sono stati organizzati corsi di formazione e si è puntato a dare prospettive professionali ai dipendenti, chiamati “partner” nel linguaggio aziendale.
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Come sono stati festeggiati eventi e anniversario
Il giorno dell’anniversario, nel 2025, la Galleria Umberto ha ospitato una giornata animata da dj set e iniziative dedicate a un pubblico di tutte le età. Queste attività hanno voluto creare un’atmosfera di festa e coinvolgimento, con l’obiettivo di trasformare lo store in uno spazio non solo commerciale ma anche di aggregazione. Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha preso parte all’evento, sottolineando l’importanza di questo tipo di investimenti per la città.
Il sindaco e il rilievo della presenza di starbucks
Manfredi ha evidenziato come la presenza di marchi internazionali accresca la visibilità di Napoli come città europea di rilievo. Ha ricordato l’impegno dell’amministrazione per la riqualificazione della Galleria Umberto, punto di riferimento storico e ora sempre più luogo di incontro e attività culturali. Lo store in galleria rappresenta, nelle sue parole, un tassello chiave nel rilancio del centro storico che favorisce l’occupazione e stimola collaborazioni che fanno bene alla comunità. Altri brand si sono inseriti nello stesso contesto, segno di un interesse crescente per quest’area cittadina.
Come starbucks cresce in italia e le sue novità
Partito da Napoli, Starbucks ha esteso la sua presenza a livello nazionale con 47 negozi distribuiti in 9 regioni: Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Campania e Puglia. Ogni punto vendita propone la gamma completa delle bevande classiche del marchio: dal Caramel Macchiato ai seasonal drink, come quelli con topping alla Crème Brulée o il Melon Pearls Refresha Drink, fino agli evergreen come espresso o Americano.
Sostenibilità e innovazioni nel packaging
Recentemente, Starbucks Italia ha presentato una nuova versione della famigerata tazza bianca da asporto. Il bicchiere mantiene il design riconoscibile, ma è ora compostabile anche a livello domestico e riciclabile. La produzione avviene in Galles, ma ha una componente italiana importante: il rivestimento minerale è stato realizzato da un’azienda di Brescia, con fibre di legno provenienti da foreste europee certificate. Questo aggiornamento segue una linea di impegno verso materiali più sostenibili e meno impattanti per l’ambiente.
Dichiarazioni ufficiali e prospettive future
Vincenzo Catrambone, general manager di Starbucks Italia, ha spiegato che il negozio napoletano in Galleria Umberto rappresenta un traguardo concreto, raggiunto grazie alla collaborazione con Percassi. Ha ricordato la risposta molto positiva della città, tanto tra i cittadini quanto tra i turisti. La scelta di aprire nel centro storico, patrimonio Unesco, ha voluto valorizzare l’area anche dal punto di vista culturale.
Catrambone ha promesso di continuare a sviluppare l’attività mantenendo attenzione ai valori di qualità e tradizione, oltre a favorire il senso di comunità. Il percorso avviato si presenta come una serie di passi concreti per raccogliere il consenso già conquistato e rafforzare la presenza di Starbucks in una città con una storia profonda legata al caffè. L’interesse degli operatori e delle istituzioni indica che questa esperienza urbana ha ancora spazio per crescere e consolidarsi.