L’attrice e cantante Selena Gomez è finita al centro di una vivace polemica dopo un video postato su Instagram, in cui esprime il suo rifiuto alle espulsioni di migranti decise dall’amministrazione Trump. Il suo messaggio ha scatenato una reazione feroce da parte dei repubblicani, portando a un acceso dibattito che tocca temi delicati come l’immigrazione e il ruolo delle celebrità nella politica.
La reazione dei repubblicani al video di Selena Gomez
Selena Gomez ha condiviso un video emotivo intitolato “I’m sorry”, per oltre 420mila follower su Instagram, visibilmente scossa per la situazione dei migranti. Durante il suo intervento, la giovane artista ha pianto, raccontando come “tutta la sua gente venga attaccata” e ha espresso il desiderio di voler fare qualcosa per aiutarli. Questo sfogo, sebbene sincero, ha attirato le ire di esponenti politici conservatori, tra cui Sean Parker, ex candidato al Senato dello Utah, che ha sostenuto che Gomez dovrebbe essere espulsa verso il Messico.
Le dichiarazioni di Parker sono state amplificate da un post su X di Sean Strickland, noto artista marziale che milita nell’UFC, che ha completamente appoggiato l’idea di “deportarla”. A livello ufficiale, Tom Homan, ex direttore dell’Immigrazione e della Sicurezza Nazionale, è intervenuto nel dibattito affermando che l’amministrazione Trump procederà con le espulsioni, senza scuse. “Questo è tutto per il bene della nazione”, ha affermato Homan, ritenendo che le misure adottate miglioreranno la sicurezza delle comunità americane.
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Critiche e risposta di Selena Gomez
Immediata è stata la reazione dell’opinione pubblica, con commenti decisi da parte di diversi commentatori conservatori. Tomi Lahren, opinionista di orientamento repubblicano, ha attaccato Gomez su ciò che percepisce come una mancanza di realismo. Lahren ha definito l’attrice “un’idiota certificata” per aver mostrato compassione verso “criminali immigrati illegali”, evocando il passato di Gomez come celebrità Disney e ricalcando le frustrazioni di molti nei confronti delle stelle di Hollywood che si pronunciano su temi politici.
La pressione generata dai commenti negativi sui social ha spinto Selena a rimuovere il video, manifestando il rammarico che sembra esserci nei riguardi della sua esposizione emotiva. “Evidentemente è sbagliato mostrare empatia per il prossimo”, ha dichiarato in seguito l’artista, riflettendo sulla reazione pubblica e sugli attacchi ricevuti.
Il passato di Selena Gomez e il suo impegno sociale
Selena Gomez, di origini messicano-americane, incarna una storia di immigrazione che risuona profondamente per molti. Nel 2019, ha prodotto un documentario intitolato Living Undocumented, un lavoro che mette in luce le sfide affrontate dagli immigrati negli Stati Uniti. In un articolo pubblicato su Time, ha condiviso la storia dei suoi nonni, che hanno lasciato il Messico in cerca di una vita migliore. Questa dimensione personale della sua identità le conferisce un legame diretto e autentico con le esperienze degli immigrati.
Il suo desiderio di far sentire la voce degli invisibili è testimoniato non solo dai suoi progetti di advocacy, ma anche dal modo in cui ha affrontato la sua eredità culturale. È attraverso questi sforzi che Gomez ha cercato di dare un volto umano a una crisi complessa e spesso politicizzata. Tuttavia, il suo recente video ha dimostrato quanto possa essere delicato e polarizzante il tema dell’immigrazione negli Stati Uniti, sollevando interrogativi anche sul ruolo e la responsabilità delle celebrità nella critica attuale.
Con una carriera costruita su talenti artistici e impegno sociale, Selena Gomez rimane un simbolo di discussione aperta su temi che toccano la vita di milioni di persone.