Santa Marinella: Il Comune Rieporta la Gestione del Centro Servizi Gesam dopo il Sequestro

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Santa Marinella: Il Comune Rieporta la Gestione del Centro Servizi Gesam dopo il Sequestro - Gaeta.it

Marco Mintillo

5 Marzo 2025

Nella città di Santa Marinella, una recente operazione della Guardia Costiera ha portato al sequestro preventivo del Centro Servizi Gesam. Questo sviluppo ha spinto l’Amministrazione Comunale ad assumere la diretta gestione dell’area, garantendo così il corretto svolgimento delle procedure e la tutela dell’ambiente. Questa decisione mira a prevenire ulteriori problematiche legate a comportamenti illeciti nel servizio di gestione dei rifiuti.

Assunzione della gestione e motivazione del sequestro

Il sequestro preventivo, effettuato dalla Guardia Costiera, è stato disposto ai sensi dell’articolo 321 del codice di procedura penale, giustificato dalla necessità di evitare che eventuali illeciti potessero protrarsi nel tempo. La scelta dell’Amministrazione Comunale di riprendere il controllo diretto del Centro Servizi nasce dalla consapevolezza della delicatezza della situazione e dalla volontà di tutelare l’ambiente e la salute pubblica.

A seguito del sequestro, il Comune ha avocato a sé l’intera gestione dell’area, che in precedenza era sotto la responsabilità della concessionaria Gesam. Questo passaggio è stato fatto per garantire una gestione più diretta e controllata, con l’obiettivo di ripristinare le normali condizioni operative nel minor tempo possibile. La nomina di un funzionario comunale come custode giudiziario sottolinea l’impegno dell’Amministrazione nel mantenere gli standard richiesti per la gestione dell’area e per la realizzazione di interventi che limiteranno l’impatto ambientale.

Ruolo del custode giudiziario e collaborazione con la Magistratura

Il custode giudiziario ha un compito fondamentale, che include il monitoraggio costante delle attività all’interno del Centro Servizi. Questa figura è responsabile di garantire che le procedure di mantenimento dell’area siano conformi alle normative vigenti e che vengano adottate misure adeguate per ridurre al minimo i danni ambientali. La collaborazione con la Magistratura è essenziale in questo processo poiché favorisce un’azione coordinata per risolvere la situazione nel rispetto di tutte le legalità.

Il lavoro del custode non si limita alla supervisione ma si estende alla pianificazione delle azioni necessarie per eventuali bonifiche e interventi correttivi, se richiesti nel contesto dell’indagine in corso. La presenza di un ente pubblico nella gestione non solo offre una risposta immediata alla crisi, ma testimonia un impegno a lungo termine per la salvaguardia del territorio e la tutela della comunità.

Promesse dell’Amministrazione Comunale e comunicazione con i cittadini

L’Amministrazione Comunale ha assicurato di essere pienamente impegnata in questa nuova fase, attuando strategie efficaci di monitoraggio e gestione dei servizi. Informare regolarmente la cittadinanza sui progressi e sugli sviluppi del servizio di gestione rifiuti è una priorità, in quanto la trasparenza è vista come uno strumento chiave per costruire la fiducia tra i cittadini e le istituzioni. Una campagna di comunicazione chiara e tempestiva permetterà di tenere aggiornati gli utenti riguardo le azioni intraprese e le eventuali variazioni nel servizio.

In aggiunta, il Comune ha dichiarato che si farà carico di perseguire in modo rigoroso eventuali responsabilità, nel caso in cui emergano comportamenti illeciti. L’attenzione agli utenti e alla comunità rimane una priorità, con il fine di assicurare un servizio che rispetti gli standard di qualità e legalità richiesti. L’auspicio è che, attraverso uno sforzo congiunto e ben organizzato, si possa risolvere questa situazione complessa, riportando serenità e normalità nella gestione dei rifiuti nella città di Santa Marinella.