Rieti: sequestrati 26 cani maltrattati, la proprietaria denunciata per condizioni inaccettabili

Rieti: sequestrati 26 cani maltrattati, la proprietaria denunciata per condizioni inaccettabili

I Carabinieri Forestale di Rieti denunciano una proprietaria per maltrattamento di 26 cani, trovati in condizioni igieniche precarie. Gli animali sono stati sequestrati e trasferiti al canile sanitario.
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Rieti: sequestrati 26 cani maltrattati, la proprietaria denunciata per condizioni inaccettabili - Gaeta.it

Un’operazione di controllo dei Carabinieri Forestale nel Comune di Rieti ha portato alla luce una grave situazione di maltrattamento di animali. La proprietaria di ventisei cani è stata denunciata per detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura e per omessa iscrizione all’anagrafe canina. L’intervento è stato reso possibile grazie alla segnalazione di condizioni igieniche e sanitarie allarmanti riscontrate all’interno di un’abitazione.

Condizioni di detenzione degli animali

Il controllo effettuato dai militari del Nucleo Carabinieri Forestale ha rivelato una realtà sconcertante. Gli animali vivevano in spazi angusti e poco salubri, con odori insopportabili e una pulizia praticamente assente. La presenza di numerosi cani ha contribuito a creare una situazione igienica precaria, aggravata da deiezioni sparse in tutta la casa. Gli animali apparivano trascurati, e uno di essi si trovava in condizioni critiche, mostrando segni di malnutrizione e grave dermatite diffusa. Questa situazione ha spinto i Carabinieri a procedere con il sequestro dei cani, trasferendoli al canile sanitario di Rieti, dove riceveranno le cure necessarie per riprendersi da queste condizioni estreme.

Sanzioni e responsabilità penali

Rispetto alla proprietaria dei cani, il provvedimento non si è limitato al sequestro degli animali. Oltre alla denuncia all’Autorità giudiziaria, la donna ha ricevuto sanzioni amministrative che ammontano a oltre 7.000 Euro, a causa della mancata registrazione all’anagrafe canina. Il caso è attualmente al vaglio delle autorità competenti, che stanno conducendo le indagini preliminari per accertare eventuali responsabilità penali. Questo episodio solleva interrogativi sull’adeguata applicazione delle normative riguardanti la tutela degli animali e sulla capacità di intervenire tempestivamente nei casi di maltrattamento.

Precedenti e interventi dei Carabinieri Forestale

La proprietaria non è nuova a simili problematiche. Già nel mese di aprile, era stata denunciata per possesso di ulteriori trentanove cani, anche in quella circostanza mantenuti in condizioni che danneggiavano il loro benessere. La reiterazione di simili comportamenti fa riflettere sulla necessità di interventi più incisivi e immediati da parte delle autorità competenti, al fine di proteggere gli animali e garantire il rispetto delle leggi vigenti.

Impegno nella tutela degli animali

I Carabinieri Forestale hanno dichiarato il loro impegno costante nella protezione degli animali, in particolare quelli d’affezione. Questo caso evidenzia la necessità di sensibilizzare la popolazione riguardo alla responsabilità del possesso degli animali e alle conseguenze legali legate al maltrattamento. Attraverso operazioni di controllo e monitoraggio, le forze dell’ordine intendono contrastare il verificarsi di simili reati e assicurare la salvaguardia dei diritti degli animali. L’attenzione su queste problematiche rimane alta, e gli interventi continueranno per prevenire il ripetersi di situazioni analoghe.

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