Questa mattina presto, un ragazzo di 15 anni è stato trovato senza vita nella sua camera a Santi Cosma e Damiano. Il fatto arriva a pochi giorni dalla morte di una studentessa di 16 anni a Latina, un altro colpo al già provato territorio del sud Pontino. I genitori hanno scoperto il corpo intorno alle 7, l’orario in cui di solito lo avrebbero svegliato. Sul caso stanno lavorando le autorità locali, che cercano di capire cosa sia successo.
La scoperta e i soccorsi: un dramma improvviso
È stato proprio stamattina che i genitori sono entrati nella stanza del ragazzo per svegliarlo. Quando non hanno avuto risposta, la terribile scoperta: il giovane era già morto. Il dolore ha spinto subito la famiglia a chiamare i soccorsi, ma purtroppo era troppo tardi per fare qualcosa. Al momento non sono state rese note le cause del decesso, ma gli investigatori hanno già aperto un fascicolo per fare luce sulla tragedia.
In un territorio ancora scosso dalla recente perdita della ragazza di Latina, la notizia si è sparsa rapidamente tra i paesi vicini. Tra silenzi e lacrime, cresce la voglia di capire cosa sia successo davvero. Le autorità stanno passando al setaccio ogni dettaglio utile per ricostruire le ultime ore di vita del ragazzo.
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Le comunità colpite e il cordoglio ufficiale
La morte del giovane ha lasciato un segno profondo tra gli abitanti di Castelforte e Santi Cosma e Damiano. Il sindaco di Castelforte, Angelo Felice Pompeo, ha espresso il proprio cordoglio con un messaggio pubblico, sottolineando il legame tra i due comuni e la vicinanza alla famiglia e all’intera comunità di Santi Cosma e Damiano.
Pompeo ha parlato di una sofferenza che è difficile da contenere, ma ha anche evidenziato come in momenti così duri sia fondamentale stringersi insieme. Il suo messaggio è stato un invito a condividere il dolore, perché anche se non cancella la perdita, aiuta a sentirsi meno soli.
Un quadro preoccupante nel sud Pontino
Questa tragedia si inserisce in un contesto già segnato da episodi simili. Solo pochi giorni fa, una ragazza di 16 anni di Latina si è tolta la vita, mettendo in luce la fragilità di tanti giovani e la necessità di interventi seri per la prevenzione. Questi due fatti ravvicinati hanno acceso un campanello d’allarme nella società e nelle istituzioni.
La presenza di due drammi così vicini tra loro spinge a riflettere sulla realtà locale e su quali azioni servano per sostenere ragazzi e famiglie. Le cause che portano a scelte così estreme sono complesse e richiedono attenzione continua da parte di tutti.
Le indagini in corso e il lavoro degli inquirenti
Fin dalle prime ore dopo il ritrovamento, polizia e magistratura hanno iniziato a indagare per capire cosa abbia portato il ragazzo a questo tragico epilogo. Al momento non sono stati diffusi dettagli o ipotesi, ma gli investigatori stanno raccogliendo testimonianze e controllando ogni elemento utile.
L’inchiesta procede nel massimo riserbo, per rispetto della famiglia e della comunità colpita. Le autorità stanno valutando anche eventuali fattori esterni o personali che potrebbero aver influito sul destino del ragazzo. L’obiettivo è avere un quadro chiaro e fornire risposte precise, anche per evitare che simili tragedie si ripetano.
Intanto, le comunità di Santi Cosma e Damiano e dei dintorni restano in attesa di aggiornamenti ufficiali, mentre affrontano il lutto per una vita spezzata troppo presto.
