Ostia, incendio all’alba in via delle Sirene: auto e scooter distrutti dalle fiamme

Ostia, incendio all’alba in via delle Sirene: auto e scooter distrutti dalle fiamme

Screenshot 2025 07 03 112550 Screenshot 2025 07 03 112550

Il quartiere delle Repubbliche Marinare, nel cuore del litorale romano, si è svegliato tra fumo e sirene. Un incendio violento, scoppiato poco prima dell’alba in via delle Sirene, ha avvolto in pochi minuti diversi veicoli parcheggiati sotto una palazzina. Le fiamme hanno interessato almeno due automobili e quattro scooter, provocando danni ingenti e spaventando i residenti della zona, a pochi metri da corso Duca di Genova.
Erano da poco passate le quattro del mattino quando le prime chiamate sono arrivate alla centrale operativa. Dalle finestre, alcuni abitanti hanno osservato il propagarsi del rogo, accompagnato da alte lingue di fuoco e fumo denso, reso più tossico dalla combustione di materiali plastici.
In pochi minuti sul posto sono arrivati i Vigili del Fuoco, che hanno iniziato le operazioni per contenere l’incendio ed evitare ulteriori conseguenze. Presenti anche i Carabinieri di Ostia e Ostia Antica, chiamati a gestire la messa in sicurezza dell’area e ad avviare gli accertamenti. L’incendio, secondo i primi rilievi, sarebbe partito da uno degli scooter parcheggiati all’altezza del civico 25. Nessun ordigno, né inneschi particolari: si fa largo l’ipotesi di un corto circuito.

Gli accertamenti dei carabinieri e le ipotesi in campo

La pista dell’incendio doloso non viene del tutto scartata, ma al momento appare meno probabile. I rilievi tecnici effettuati dai Vigili del Fuoco e il sopralluogo dei militari non avrebbero evidenziato tracce compatibili con un’azione premeditata. Nessun residuo di acceleranti, né segni evidenti di forzature o vandalismi sui veicoli coinvolti.
Più verosimile, allo stato attuale, la ricostruzione che porta a un guasto improvviso su uno dei motorini in sosta. Un problema al sistema elettrico avrebbe innescato le fiamme, che poi si sono propagate rapidamente ad altri mezzi posteggiati nelle immediate vicinanze.
L’incendio si è verificato in una zona abitata, a ridosso di un istituto scolastico privato. Per fortuna, le fiamme non hanno raggiunto l’edificio, né causato feriti. L’intervento dei pompieri si è concluso solo in mattinata, dopo ore di lavoro. La zona è rimasta transennata fino al completo raffreddamento della sede stradale e alla rimozione dei veicoli carbonizzati.
I Carabinieri di Ostia proseguono le indagini per escludere definitivamente altre ipotesi. Tra le priorità, l’analisi delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona e l’ascolto delle testimonianze raccolte tra i residenti.

Un episodio che riaccende il dibattito sulla sicurezza

Anche se l’origine dell’incendio sembra legata a un malfunzionamento tecnico, l’episodio arriva in un momento particolarmente teso per la sicurezza pubblica a Ostia. Nelle ultime settimane, il litorale è stato teatro di diversi eventi inquietanti.
Solo pochi giorni fa, una bomba è esplosa all’interno di una palestra situata in via delle Azzorre. Poche ore dopo, un’altra bomba carta è stata lanciata sotto l’automobile di un residente in zona Canale dei Pescatori.
Più recente ancora, il caso che ha scosso l’opinione pubblica: in piazza Lorenzo Gasparri, un uomo è stato trovato all’interno di un carrello della spesa, con entrambe le gambe fratturate e una scritta appesa al petto con la parola “infame”.
In questo clima, ogni episodio viene inevitabilmente letto con attenzione, anche quando – come sembra in questo caso – l’origine non è criminale. L’incendio di via delle Sirene diventa così un campanello d’allarme, che rimette al centro il tema della vigilanza, della prevenzione e del controllo del territorio.

Change privacy settings
×