nuovo progetto per potenziare la captazione idrica a civitella del tronto porta più acqua alla val vibrata

nuovo progetto per potenziare la captazione idrica a civitella del tronto porta più acqua alla val vibrata

Nel comune di Civitella del Tronto un progetto finanziato dal 2003 e sostenuto da Regione, Ruzzo Reti e amministrazione locale mira a risolvere le carenze idriche stagionali nella Val Vibrata e Costa Teramana.
Nuovo Progetto Per Potenziare Nuovo Progetto Per Potenziare
A Civitella del Tronto parte un progetto finanziato dal 2003 per migliorare l’approvvigionamento idrico nella Val Vibrata e sulla costa teramana, con il contributo economico della regione e di Ruzzo Reti, per risolvere carenze stagionali d’acqua. - Gaeta.it

Nel comune di civitella del tronto si è annunciato un intervento importante per migliorare l’approvvigionamento idrico nella val vibrata e nelle zone limitrofe della costa teramana. Un progetto finanziato con fondi risalenti al 2003 ma rimasti inutilizzati fino ad oggi, che ora prenderà forma grazie alla collaborazione tra la regione, Ruzzo Reti e l’amministrazione locale. Questo investimento mira a risolvere carenze idriche stagionali che da anni affliggono alcuni centri abitati.

Lo stanziamento finanziario e il coinvolgimento della regione

L’assessore regionale ai lavori pubblici, umberto d’annuntiis, ha spiegato che l’iniziativa prende avvio da un finanziamento istituito nel 2003 e mai utilizzato fino ad ora. L’idea è stata rilanciata dopo le richieste arrivate da Ruzzo Reti, l’ente gestore del servizio idrico locale, che ha sottolineato l’urgenza di intervenire. Sono stati messi a disposizione oltre due milioni di euro per avviare i lavori di ampliamento della captazione a civitella del tronto.

La regione ha così concretizzato un progetto che fino a poco tempo fa era rimasto fermo negli archivi, recuperando risorse e dando un segnale chiaro di attenzione verso i problemi idrici della val vibrata. D’Annuntiis ha inoltre manifestato riconoscenza verso l’Ersi e alcune dei suoi membri chiave, che negli anni scorsi avevano considerato altamente prioritario l’intervento nel territorio.

Il progetto e il fondo storico

L’intervento finanziario risale al 2003, ma la sua attivazione si è concretizzata solo dopo l’attenta analisi delle esigenze attuali da parte degli enti coinvolti.

La partecipazione e il ruolo della Ruzzo reti

Ruzzo Reti ha confermato l’impegno economico con un contributo proprio di 800mila euro. Questa partecipazione finanziaria indica la volontà dell’ente di partecipare attivamente al miglioramento della rete idrica, non limitandosi a una semplice gestione ordinaria del servizio. L’azienda farà parte integrante del piano e seguirà da vicino lo sviluppo dei lavori.

Il progetto garantirà un incremento concreto della quantità d’acqua fornita, specialmente durante i mesi estivi, quando diverse località della val vibrata e della zona nord della costa teramana incontrano difficoltà nell’approvvigionamento. La scelta della Ruzzo Reti di affiancarsi con fondi propri fa capire l’urgenza percepita e la volontà di superare situazioni di disagio che si ripetono nel tempo.

Contributo economico per un miglior servizio

Il coinvolgimento diretto economico di Ruzzo Reti sottolinea la sua responsabilità oltre la gestione, con un vero e proprio investimento sul territorio.

Problemi idrici risolti e benefici per la comunità

Le zone interessate sono note per soffrire di carenze idriche durante periodi di siccità, sia in inverno che in estate. Il progetto mira a eliminare la necessità che alcuni comuni debbano “cedere” acqua ad altri paesi più penalizzati, evitando così situazioni di squilibrio e di disagio tra territori limitrofi.

Il sindaco di civitella del tronto ha condiviso l’idea che questa opera rappresenti una risposta urbana concreta a problemi di lunga data. Sarà utile anche alle attività turistiche che si sviluppano sulla costa, assicurando un approvvigionamento affidabile nei periodi di maggiore afflusso.

Secondo quanto specificato, con la nuova captazione si potrà intervenire in modo stabile e duraturo sulle criticità legate alla distribuzione idrica, migliorando la qualità della vita per i residenti e il funzionamento delle infrastrutture locali. Un passo importante per il territorio che potrà contare su un servizio più efficiente e meno soggetto alle interruzioni causate dalla scarsità d’acqua.

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