Il primo maggio torna il tradizionale concertone in piazza San Giovanni in Laterano a Roma, un appuntamento che celebra la festa dei lavoratori con musica e parole. Quest’anno Noemi, insieme agli artisti BigMama ed Ermal Meta, guiderà la manifestazione. L’artista romana, reduce dal Festival di Sanremo 2025 dove si è piazzata tredicesima con il brano “Se t’innamori muori”, ha costruito una carriera solida e ricca di tappe significative nel panorama musicale italiano.
L’inizio della carriera e il percorso di Noemi
Veronica Scopelliti, conosciuta come Noemi, nasce a Roma il 25 gennaio 1982. Fin da piccola mostra interesse per la musica, incoraggiata dal padre che per un periodo ha seguito la sua carriera come manager. La sua prima apparizione in pubblico risale a quando aveva appena 19 mesi, partecipando a uno spot televisivo della Pampers. Dopo il liceo classico, Noemi si impegna negli studi universitari e ottiene con il massimo dei voti la laurea triennale e magistrale.
La svolta arriva nel 2009 con la partecipazione alla seconda edizione di X Factor. Anche se non si aggiudica la vittoria, questo le apre le porte per firmare il primo contratto discografico e iniziare a far conoscere la sua voce nel mercato musicale. Tre anni dopo arriva una delle sue esibizioni più importanti: al Festival di Sanremo 2012 si presenta con “Sono solo parole” e conquista il terzo posto dietro Arisa ed Emma Marrone, artisti già ben affermati. Quella gara segna un punto di svolta, confermandola come presenza stabile e apprezzata della musica italiana.
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Curiosità e momenti salienti della vita artistica
Noemi ha collezionato una serie di momenti significativi che vanno oltre le esibizioni classiche. Nel 2017, ad esempio, ha raggiunto un record mondiale Guinness per aver tenuto il maggior numero di concerti in 12 ore, ben nove performance in una sola giornata, una prova di resistenza fisica e impegno professionale.
Il suo aspetto è uno degli elementi che la rendono riconoscibile: il celebre rosso dei capelli, in realtà, è una scelta estetica. Il colore naturale dei suoi capelli è biondo. Lei stessa ha raccontato che quel rosso acceso riflette la propria personalità, una forza nata da una fragilità interiore con cui ha fatto i conti nel tempo. Ha inoltre parlato apertamente di un problema che ha vissuto per anni: la derealizzazione, una sensazione di distacco dalla realtà simile a vedere se stessi da lontano, come “un fantasma”. Questa condizione ha avuto un peso sulla sua vita personale e professionale, testimoniando un aspetto poco conosciuto dietro la figura pubblica.
La vita privata e la storia d’amore con gabriele greco
Un capitolo importante della sua vita è l’unione con Gabriele Greco. Il 20 luglio 2018 i due si sposano, legando anche nella vita privata ciò che era già consolidato nel lavoro. Gabriele è bassista e dal 2008 fa parte ufficialmente della band di Noemi, dopo aver preso il posto del musicista storico della cantante. Il loro rapporto è nato sul palco, tra una prova e un concerto, e si è trasformato in un legame solido costruito anche nei momenti più difficili. Noemi ha definito Gabriele la sua forza quando si sentiva lontana da se stessa, una presenza sempre al fianco capace di sostenerla nelle scelte e nelle difficoltà.
I cambiamenti fisici e le difficoltà legate all’aspetto
La cantante ha raccontato di aver subito commenti e discriminazioni online per il suo aspetto fisico. Un episodio emblematico riguarda un confronto ostile, diventato virale, tra una sua foto e quella di Michelle Hunziker, dove indossavano lo stesso abito. Il web aveva trasformato la somiglianza in un attacco, con commenti simili a “quando lo ordini su Wish e quando ti arriva”. In quell’occasione Noemi ha visto con chiarezza la sofferenza legata a questi giudizi e la pressione dell’immagine pubblica.
Per ritrovare il proprio benessere ha iniziato un percorso di cambiamento che le ha permesso, attraverso un’alimentazione corretta e il metodo Tabata – un allenamento intenso e breve che accelera il metabolismo –, di perdere 15 chili. Ha sottolineato che il cammino è stato seguito con professionisti e senza scorciatoie, un impegno serio per ricostruire salute e autostima. Parlando con la giornalista Francesca Fagnani ha evidenziato come ritrovarsi sia stata una sfida da affrontare con dignità e rispetto di se stessa.
Il ruolo di Noemi al concertone del primo maggio a Roma sarà un’occasione per portare la sua musica e le sue parole in uno dei momenti pubblici più attesi del paese, confermando un lavoro che va avanti dagli anni e una presenza autentica nella scena artistica italiana.