Napoli commemora Giovanbattista Cutolo, vittima di una tragedia avvenuta nel 2023

Napoli commemora Giovanbattista Cutolo, vittima di una tragedia avvenuta nel 2023

Napoli commemora Giovanbattista Cutolo con una cerimonia toccante, unendo la comunità e le istituzioni per onorare la memoria del giovane vittima di violenza e promuovere valori di speranza e giustizia.
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Napoli commemora Giovanbattista Cutolo, vittima di una tragedia avvenuta nel 2023 - Gaeta.it

La città di Napoli ha organizzato una commemorazione toccante per Giovanbattista Cutolo, il giovane tragicamente ucciso il 31 agosto 2023 in piazza Municipio. La cerimonia ha avuto luogo sul posto della fatalità, dove è stata installata una targa commemorativa con un messaggio significativo: “La purezza della tua anima e il suono del tuo corno riecheggeranno per sempre nei nostri cuori.” Questo momento ha un valore simbolico forte, in quanto rappresenta il desiderio della comunità di trasformare un luogo di dolore in uno di memoria e bellezza.

Il ricordo e la commemorazione

La cerimonia di commemorazione ha visto la partecipazione di membri della famiglia di Giovanbattista, tra cui la madre, Daniela Di Maggio, e il padre, Franco Cutolo. Hanno preso parte all’evento anche figure istituzionali come il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il prefetto di Napoli, Michele di Bari, e il sindaco della città, Gaetano Manfredi. La presenza di questi rappresentanti delle istituzioni è stata sia un atto di solidarietà verso la famiglia, sia un segnale dell’impegno dello Stato contro la violenza giovanile.

Uno degli aspetti più toccanti della cerimonia è stato il messaggio di speranza pronunciato dalla madre di Giovanbattista. Daniela Di Maggio ha descritto questa giornata come un momento di riscatto, evidenziando l’importanza di far prevalere la legalità e la giustizia. “Oggi, in questo luogo dove ci sono stati gli spari mortali, c’è invece il suono del corno,” ha dichiarato, sottolineando la necessità di mantenere viva la memoria di Giovanbattista come simbolo di bellezza e vita.

Le istituzioni al fianco della famiglia

Durante la commemorazione, la madre di Giovanbattista ha anche voluto esprimere il suo riconoscimento per il supporto ricevuto dalle istituzioni fin dall’inizio della sua dolorosa esperienza. Ha fatto riferimento all’onorificenza di medaglia d’oro al valore civile che il ministro Piantedosi ha conferito a suo figlio, un gesto che ha sottolineato l’importanza del riconoscimento della vita di una giovane vittima di violenza. La presenza dei rappresentanti istituzionali è stata vista dalla madre come un segnale chiaro di sostegno da parte dello Stato, un messaggio rassicurante di impegno e attenzione verso le famiglie che vivono tragedie simili.

Unione della comunità

Nel corso della cerimonia, ha suonato l’orchestra dell’Istituto Comprensivo Villaggio Coppola, intitolata a Giovanbattista Cutolo, eseguendo l’Inno di Mameli. Questa scelta ha avuto uno scopo ben preciso: unire la comunità natalizia e richiamare l’attenzione su importanti valori di unità e riconquista della speranza. Nel contesto della cerimonia, un gruppo di ragazzi dell’associazione ‘Giogio’ Vive‘ si è unito indossando magliette con la scritta “Può solo uscire il sole adesso,” rafforzando così il messaggio di rinascita e resistenza.

I partecipanti hanno mostrato un cartello con il volto di Giovanbattista e il messaggio “Nisciuno te scorda,” un chiaro richiamo all’importanza di non dimenticare la vita di chi è stato perso in circostanze tragiche. Questo momento di raccoglimento ha sottolineato l’importanza della memoria collettiva nell’affrontare e combattere la violenza, creando uno spazio dove la comunità si unisce per onorare i propri giovani e promuovere valori positivi.

Nella giornata di commemorazione, Napoli ha fatto sentire forte la propria voce, proclamandosi speranza per un futuro migliore, libero da violenza e ingiustizia.

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