Milano, lite con accetta in via Paolo Sarpi: uomo ferito grave e aggressore fermato dalla polizia

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Lite con accetta in via Paolo Sarpi, uomo gravemente ferito e aggressore arrestato. - Gaeta.it

Elisabetta Cina

14 Settembre 2025

Una violenta aggressione è avvenuta nella mattinata di oggi nella zona di via Paolo Sarpi, nel cuore di Chinatown a Milano. Un uomo di 36 anni è stato colpito più volte con un’arma da taglio durante una discussione degenerata. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine e la vittima è stata trasportata in ospedale con ferite serie, ma non rischia la vita.

Aggressione in pieno giorno nel quartiere cinese di Milano

L’episodio si è verificato poco dopo le 11 di mattina all’incrocio tra via Paolo Sarpi e via Nicolini. Secondo le prime ricostruzioni, la causa dell’aggressione sarebbe una lite molto accesa tra due uomini di origini cinesi. Uno dei due avrebbe poi inseguito l’altro e lo avrebbe colpito ripetutamente con un grosso coltello da cucina, simile a un’accetta, mentre passanti attoniti assistevano alla scena. L’aggressione si è consumata davanti a diverse persone che hanno immediatamente chiamato le forze dell’ordine.

Il luogo dell’aggressione è uno degli snodi principali del quartiere cinese milanese, frequentato quotidianamente sia da residenti sia da turisti. La violenza improvvisa ha creato sconcerto tra i presenti e ha richiesto un rapido intervento dei soccorritori.

Condizioni della vittima e intervento sanitario

La vittima, un uomo di 36 anni, è stata trasportata in ospedale dopo essere stata stabilizzata sul posto. I medici dell’ospedale Niguarda hanno confermato che era cosciente all’arrivo in pronto soccorso nonostante le ferite gravi riportate al braccio e alla gamba. Al momento si trova in sala operatoria per gli interventi necessari. Fortunatamente le sue condizioni non sono considerate pericolose per la vita.

Il tempestivo soccorso ha evitato peggioramenti del quadro clinico e gli operatori sanitari mantengono un costante monitoraggio per valutare l’evoluzione delle ferite.

Fermo dell’aggressore e attività della Polizia Di Stato

Il presunto aggressore, un uomo di 33 anni con precedenti di polizia, è stato individuato e fermato nel giro di poco tempo dalla Polizia di Stato. Dopo aver commesso l’aggressione, quest’ultimo si è diretto in un bar nelle immediate vicinanze, dove ha tentato di lavarsi mani e lama del coltello utilizzato per colpire la vittima.

Proprio alcuni testimoni che avevano assistito alla scena hanno riconosciuto l’uomo all’uscita dal locale e lo hanno segnalato agli agenti intervenuti. Le forze dell’ordine hanno così potuto arrestare il 33enne, che ora si trova sotto custodia in attesa delle successive decisioni giudiziarie.

Dinamiche della lite e ricostruzione dei fatti

Le verifiche svolte finora indicano che tutto è iniziato con un confronto acceso tra i due uomini. Non emergono, almeno per ora, dettagli sul motivo scatenante della lite, ma dalle dichiarazioni dei presenti si è trattato di un alterco improvviso e violento. La rapidità con cui il 33enne ha estratto il coltello e ha colpito più volte il rivale ha sorpreso anche chi assistito alla discussione.

L’aggressione si è consumata in pochi attimi davanti a un gruppo di persone, probabilmente clienti di locali della zona o passanti. Dopo ciò, la fuga breve e il tentativo di cancellare le prove hanno confermato la consapevolezza della gravità dell’atto da parte dell’aggressore.

La presenza della Polizia di Stato ha permesso un rapido intervento e l’arresto senza ulteriori incidenti. Le indagini in corso dovranno chiarire ogni dettaglio su movente e circostanze precise dell’episodio.