L’esperienza nella teologia e nella bioetica di alcune figure di spicco in Cile ha avuto notevole impatto non solo nelle aule universitarie ma anche nella vita pastorale locale. L’interazione tra formazione accademica e impegno ecclesiastico si riflette nelle attività svolte in varie istituzioni tra Santiago e il resto del paese.
Insegnamento presso la pontificia universidad católica de chile
In Cile, la Pontificia Universidad Católica rappresenta un punto di riferimento importante per gli studi teologici e medici. Qui, il docente in oggetto ha tenuto corsi di bioetica e teologia sia nella facoltà di medicina che in quella di teologia. Questo doppio ruolo mostra la sua capacità di portare conoscenze interdisciplinari, fondamentali per comprendere le sfide etiche legate al progresso scientifico e medico. La sua attività didattica si è concentrata su temi come la dignità umana, i diritti della persona nelle cure sanitarie e le implicazioni morali delle nuove tecnologie mediche.
Insegnamento al seminario maggiore
L’insegnamento si è svolto anche nel Seminario Maggiore, dove ha preparato futuri sacerdoti a confrontarsi con questioni bioetiche complesse, integrando la formazione spirituale con una solida preparazione morale. Questo approccio ha favorito una maggiore consapevolezza tra i giovani seminaristi riguardo alle sfide contemporanee che la Chiesa affronta nei rapporti con la scienza e la medicina.
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L’attività nella pontificia accademia per la vita e nel campo pastorale
Dal 2001 è membro della Pontificia Accademia per la Vita, organismo vaticano che approfondisce temi etici legati alla vita umana, dalla nascita alla morte. La partecipazione a questa accademia testimonia il riconoscimento a livello internazionale delle sue competenze. Qui ha potuto contribuire a documenti e riflessioni che influenzano la pastorale e le direttive etiche nelle comunità cattoliche di tutto il mondo.
Impegno pastorale in parrocchie e curia arcidiocesana
Oltre all’attività accademica, ha svolto ruoli pastorali in parrocchie come parroco, esperienza che lo ha messo a diretto contatto con i fedeli e le esigenze quotidiane delle comunità. Inoltre, è stato delegato per la pastorale universitaria, incarico che gli ha permesso di sviluppare iniziative rivolte agli studenti, un segmento importante per la crescita della Chiesa in Cile.
In ambito di curia arcidiocesana ha sostenuto funzioni di governance, partecipando alla gestione e al coordinamento delle attività ecclesiastiche locali, integrando così il rigore della riflessione teologica con le esigenze operative della Chiesa sul territorio. Questi incarichi lo hanno reso un punto di riferimento per la combinazione tra studio, insegnamento e impegno pastorale.