Jannik Sinner, uno dei tennisti italiani più seguiti e attualmente numero 1 ATP, si è presentato in conferenza stampa agli Internazionali con un mix di emozioni dopo tre mesi di stop forzato. Il ritorno alle competizioni suscita in lui una sensazione particolare, come ha raccontato durante l’incontro con i giornalisti. Nonostante la pausa, il campione appare determinato e pronto a misurarsi di nuovo sul campo.
La sensazione di ricominciare dopo la squalifica
Dopo tre mesi di squalifica, Sinner ha ritrovato il sapore di tornare a giocare, un momento che definisce al tempo stesso strano e piacevole. L’assenza dal circuito si è fatta sentire, ma ora il giovane atleta passa dall’incertezza al sollievo. Ha confidato che, più che timore, prova felicità nel rimettersi in gioco. L’incontro con altri giocatori e la possibilità di tornare a gareggiare sono stati elementi decisivi nel cambiare il suo umore. Ha detto che parlare con i compagni di gioco lo ha aiutato a sentirsi più parte di un mondo che nel tennis è naturalmente individuale e spesso isolante.
I rapporti con gli altri tennisti durante il periodo lontano dai campi
Il tennis si svolge senza la compagnia di una vera squadra, ragion per cui ogni atleta deve affrontare le proprie difficoltà da solo. Sinner ha spiegato come nei mesi di squalifica si sia sentito distante da quasi tutti, senza molte possibilità di condividere momenti o strategie. Però non è mancata qualche eccezione: ha mantenuto un legame stretto con Jack Draper, amico di vecchia data, e con Lorenzo Sonego. Il rapporto con Draper è speciale, dato che i due si confrontano da tempo su alcune questioni personali e sportive. Nonostante l’isolamento, non si sono registrate videochiamate di gruppo o comunicazioni frequenti con altri colleghi, una scelta forse legata alle peculiarità del carattere competitivo e solitario del tennis.
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La speranza di un futuro sereno e la gestione del ritorno in campo
Malgrado l’assenza e le difficoltà vissute negli ultimi mesi, Sinner non getta la spugna. Sa di dover affrontare ancora tante sfide dal punto di vista mentale e tecnico, ma è convinto che col passare dei giorni la tensione e le incertezze si attenueranno. Ha sottolineato più volte come il tempo sia il miglior alleato per superare momenti complicati e tornare a concentrarsi su ciò che conta: giocare al meglio. Il rientro agli Internazionali rappresenta quindi un’altra tappa di un percorso che vuole riprendere a costruire passo dopo passo, senza fretta ma con determinazione. Attraverso la sua esperienza, emerge la difficoltà di vivere un periodo di sospensione in uno sport così personale, dove ogni giorno conta per mantenere la forma e la mente allenate.
Il nuovo inizio per Jannik sinner
Questo ritorno segna un nuovo inizio per Jannik Sinner, che si prepara a calcare nuovamente il campo da tennis tra l’attenzione degli appassionati e l’attesa di vedere come evolverà la sua carriera dopo questa pausa forzata.