A Potenza, è stata inaugurata oggi una sala multisensoriale presso la nuova sede dell’Aias, un centro riabilitativo per pazienti con disabilità. Questo spazio innovativo è stato destinato a ottimizzare le pratiche riabilitative, favorendo il miglioramento delle capacità motorie e cognitive. La sala rappresenta un’opportunità unica per i giovani pazienti, puntando a ridurre ansia e comportamenti autolesionisti attraverso attività ludico-ricreative. L’apertura è avvenuta alla presenza di autorità locali e religiose, sottolineando l’importanza di questo progetto per la comunità.
La nuova struttura e il suo obiettivo
La sala multisensoriale è situata all’interno del nuovo centro riabilitativo dell’Aias, i cui lavori sono prossimi al termine. Questa iniziativa si propone di rispondere a una necessità concreta: migliorare il benessere dei pazienti attraverso l’uso di tecnologia avanzata. Il progetto mira a potenziare le abilità motorie e cognitive dei giovani, rendendo le terapie più coinvolgenti e piacevoli. Attraverso giochi interattivi e stimolazioni sensoriali, l’obiettivo è creare un ambiente dove i pazienti possano sentirsi al sicuro e motivati nei loro percorsi di recupero.
Il supporto della comunità e delle autorità
La realizzazione della sala multisensoriale è stata possibile grazie al contributo del Fondo etico della BCC Basilicata. Durante l’inaugurazione, sono intervenuti figure di spicco come l’arcivescovo di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, monsignor Davide Carbonaro, e il sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca, evidenziando il coinvolgimento attivo delle istituzioni. Anche l’assessore regionale alla salute, Cosimo Latronico, era presente, segno dell’importanza che questa iniziativa riveste per la salute e il benessere della comunità locale. La partecipazione di queste figure ha messo in luce un forte senso di collaborazione tra i vari attori coinvolti nel progetto.
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La tecnologia al servizio della riabilitazione
Secondo Gerardo Alfonso Grippo, presidente dell’Aias di Potenza, le nuove tecnologie svolgono un ruolo cruciale nel potenziare le terapie disponibili per i pazienti. Queste innovazioni possono ampliare notevolmente le esperienze sensoriali dei ragazzi che affrontano problematiche psicologiche e motorie. Attraverso stimoli visivi, uditivi e tattili, i pazienti possono interagire in modo più efficace con il proprio ambiente. Questo approccio interattivo non solo rende le sessioni di terapia più stimolanti, ma crea anche un’atmosfera di supporto e di inclusione, dove i giovani possono esplorare liberamente senza sentirsi sopraffatti.
Un servizio essenziale per la Basilicata
L’Aias è un punto di riferimento importante per il territorio lucano, operando in sei comuni e offrendo servizi a circa 1.200 pazienti. La nuova sala multisensoriale rappresenta un’opportunità in più per queste persone, arricchendo le possibilità di intervento e aumentando la qualità delle terapie erogate. Con un’enfasi sulla qualità della vita e dei percorsi riabilitativi, l’Aias si conferma un alleato fondamentale nella promozione della salute e del benessere per molti cittadini emarginati o con bisogno di supporto specifico.