Giovane di Montoro salvata dai carabinieri dal tentativo di suicidio sul ponte ferroviario tra Avellino e Salerno

Giovane di Montoro salvata dai carabinieri dal tentativo di suicidio sul ponte ferroviario tra Avellino e Salerno

I carabinieri di Montoro intervengono la notte tra il 26 e il 27 aprile 2025 per salvare una donna di 24 anni minacciata di suicidio sul ponte ferroviario Avellino-Salerno, affidandola al 118.
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La notte del 27 aprile 2025 a Montoro, i carabinieri hanno salvato una donna di 24 anni che minacciava di lanciarsi da un ponte, affidandola poi alle cure mediche. - Gaeta.it

La notte tra il 26 e il 27 aprile 2025, i carabinieri hanno evitato una tragedia a Montoro, in provincia di Avellino. Una donna di 24 anni ha minacciato di lanciarsi dal ponte della ferrovia che unisce Avellino a Salerno. L’intervento rapido e coordinato delle forze dell’ordine ha permesso di bloccare il gesto estremo e affidarla alle cure mediche.

Segnalazione e arrivo dei carabinieri

Intorno alla mezzanotte un automobilista in transito sulla provinciale ha notato la giovane sul ponte ferroviario, in apparente stato confusionale e in pericolo di gettarsi nel vuoto. Preoccupato, ha subito allertato la centrale operativa dei carabinieri. I militari hanno risposto immediatamente e sono giunti sul posto in pochi minuti nella frazione Piano di Montoro. La rapidità dell’intervento è stata determinante per contenere la situazione prima che degenerasse.

Dialogo delicato per convincere la donna

Sul ponte, la ragazza versava in uno stato di forte agitazione psichica. Uno dei carabinieri ha effettuato un dialogo paziente e diretto per calmarla. Senza fretta ha cercato di instaurare un rapporto di fiducia, ascoltando le sue parole e offrendo una presenza rassicurante. La capacità di mantenere la calma e la sensibilità del militare hanno aiutato a farle cambiare idea, inducendola a spostarsi dalla balaustra e a rinunciare al gesto estremo.

Trasferimento ai soccorsi sanitari

Dopo aver allontanato la ragazza dal bordo del ponte, i carabinieri hanno preso in custodia la giovane per consegnarla ai sanitari del 118. La donna è stata caricata sull’ambulanza e portata in ospedale per accertamenti medici e supporto psicologico. Le condizioni di salute sono state valutate prontamente nel reparto dedicato, dove rimane sotto osservazione. L’intervento coordinato ha impedito esiti drammatici e ha garantito l’assistenza necessaria in un momento di crisi.

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