Gaeta, il Comune accelera sulla riacquisizione dell’ex Stazione ferroviaria: iter verso la chiusura
L’Amministrazione comunale di Gaeta conferma di aver già avviato il percorso per la riacquisizione del Piazzale ex Stazione ferroviaria, un’area strategica per la mobilità cittadina e per il progetto di rigenerazione urbana in corso. La precisazione arriva dopo la proposta di delibera presentata dal Comitato Spontaneo Cittadini, che nei giorni scorsi aveva richiesto un intervento formale ai sensi dell’art. 12 dello Statuto comunale.
Il Comune: “Processo già avviato, la proposta dei cittadini rafforza la direzione intrapresa”
Il Sindaco Cristian Leccese sottolinea che l’attività amministrativa è già in atto e procede senza interruzioni. «Ringrazio tutti i cittadini che hanno promosso questa iniziativa – afferma il primo cittadino – la loro proposta conferma la direzione intrapresa dall’Amministrazione e rafforza la convinzione che questa operazione sia significativa per Gaeta».
Il percorso per riportare l’area ex Stazione Ferroviaria Formia-Gaeta nel patrimonio comunale, infatti, risulta formalmente avviato da tempo, con il coinvolgimento del Consorzio Industriale del Lazio e della Regione Lazio.

Il Sindaco ricorda che con la nota del 24 ottobre 2024 aveva comunicato al Consorzio Industriale la disponibilità del Comune ad acquisire l’area. Un atto che ha trovato riscontro nella risposta del 13 ottobre 2024, quando il Commissario Straordinario Raffaele Trequattrini ha manifestato l’interesse formale del Consorzio ad attivare la procedura di cessione.
L’area entrerà nei progetti di rigenerazione urbana: collegamenti, parcheggi e servizi
L’acquisizione si inserisce nel contesto più ampio di riqualificazione urbana già avviato dall’Amministrazione, in particolare in sinergia con gli interventi sull’area ex Avir e sul quartiere di Serapo/Corso Italia.
Una volta completato l’iter, il Piazzale ex Stazione ferroviaria verrà destinato a nuovi servizi per la collettività: miglioramento della viabilità tra Via del Piano/Atratina e Via Mazzini/Garibaldi, riorganizzazione dei parcheggi pubblici e una più ampia progettazione urbana strategica pensata per trasformare un punto nevralgico della città.
Il Comune conferma quindi pienamente la volontà di procedere e annuncia che i passaggi burocratici in corso saranno portati rapidamente a completamento.
