Fiumicino, via libera al nuovo ponte tra Eur e Fiumicino: parte l’intervento da 300 milioni per il Giubileo

Fiumicino, via libera al nuovo ponte tra Eur e Fiumicino: parte l’intervento da 300 milioni per il Giubileo

Screenshot 2025 05 26 144525 Screenshot 2025 05 26 144525

Anas e Roma Capitale danno il via ai lavori per il Ponte dei Congressi: 300 milioni per connettere l’Eur alla Roma-Fiumicino, con nuove piste ciclopedonali e riqualificazione del Tevere

Il Consiglio di amministrazione di Anas ha approvato nei giorni scorsi la stipula di una convenzione con Roma Capitale per la realizzazione del Ponte dei Congressi, infrastruttura chiave prevista nel programma dei lavori per il Giubileo del 2025. Si tratta di un’opera a lungo attesa, pensata per collegare in modo più efficiente l’autostrada Roma-Fiumicino con il quadrante dell’Eur, alleggerendo il traffico urbano e migliorando l’accessibilità tra le due aree. Il progetto, dal valore stimato di circa 300 milioni di euro, comprende anche l’ammodernamento del vicino Ponte della Magliana, la costruzione di una rete viaria accessoria, una pista ciclopedonale e un nuovo Parco Fluviale del Tevere. L’annuncio è arrivato in una nota ufficiale diramata da Anas, società controllata dal Gruppo Ferrovie dello Stato.

Un progetto infrastrutturale e ambientale integrato

Il nuovo ponte sarà solo una parte dell’intervento complessivo. Secondo quanto comunicato da Anas, i lavori mirano a riqualificare un’ampia porzione della valle del Tevere, in particolare il tratto compreso tra il Ponte della Magliana e la futura struttura. L’obiettivo dichiarato è quello di recuperare le banchine del fiume, fino ad ora escluse dai percorsi urbani principali, e trasformarle in un ambiente fruibile per cittadini e turisti.

Il cuore del piano riguarda la realizzazione di un nuovo tracciato stradale con rampe di connessione tra le due direzioni principali — verso Roma e verso Fiumicino — configurando un sistema a senso unico simile a un anello rotatorio. Il disegno complessivo prevede anche l’adeguamento della viabilità laterale, in modo da integrarsi con la nuova infrastruttura senza creare disagi alla circolazione esistente.

Secondo il Dpcm che autorizza formalmente l’intervento, il ponte rappresenta un nodo strategico all’interno del piano nazionale per il Giubileo, pensato non solo come risposta alle esigenze della mobilità ma come occasione per rilanciare il paesaggio urbano. Il nuovo Parco Fluviale del Tevere, in particolare, avrà un ruolo centrale in questo senso, con spazi verdi, percorsi ciclabili e aree pedonali che cambieranno il volto della zona tra l’Eur e il Tevere.

Il ponte dei Congressi tra mobilità e rigenerazione urbana

Il progetto si inserisce in un più ampio disegno urbano che mira a ridisegnare l’ingresso ovest della capitale. La zona sud-ovest, oggi caratterizzata da snodi congestionati e infrastrutture datate, verrà interessata da una trasformazione strutturale. Il ponte fungerà da connessione diretta tra uno dei quartieri direzionali più importanti di Roma, l’Eur, e l’arteria autostradale che conduce all’aeroporto di Fiumicino, alleggerendo il carico sulle attuali direttrici.

L’intervento ha anche un risvolto ambientale non trascurabile. Il tratto del Tevere interessato dai lavori, spesso soggetto a degrado e abbandono, verrà restituito alla città in una veste nuova, con spazi pubblici curati e una fruizione ripensata secondo criteri di sostenibilità. Gli uffici tecnici di Anas, nel documento allegato alla convenzione, parlano di una “rigenerazione integrata” che non si limita a un’opera viaria ma punta a rilanciare il territorio sia sotto il profilo infrastrutturale che paesaggistico.

L’apertura dei cantieri è prevista a breve, in modo da rispettare i tempi fissati in vista del Giubileo. Al momento non sono state comunicate date ufficiali per l’inaugurazione, ma l’intervento rientra tra quelli già finanziati e approvati con priorità. Resta ora da vedere come evolveranno le fasi esecutive e quali saranno i tempi reali di completamento. Nel frattempo, il via libera alla convenzione rappresenta un passo formale ma determinante per l’avvio dei lavori.

Change privacy settings
×