Il Best Airport Award è il risultato di un’attenta valutazione svolta da una giuria indipendente formata da otto rappresentanti di istituzioni del settore aeronautico europeo, tra cui Commissione Europea, Eurocontrol, Ecac, Itf e Sesar Ju. I parametri presi in considerazione comprendono l’eccellenza del personale, l’innovazione tecnologica, la trasformazione digitale e la sostenibilità ambientale delle infrastrutture aeroportuali.
I motivi del premio: eccellenza operativa e transizione green
Alla base del nuovo riconoscimento ricevuto dal Leonardo da Vinci, gestito da Aeroporti di Roma (Adr) – società del gruppo Mundys – c’è un insieme di fattori che hanno convinto la giuria. Prima di tutto, la continua ricerca dell’eccellenza operativa, ma anche l’impegno concreto verso la transizione ecologica, testimoniato dall’apertura, lo scorso gennaio, del più grande impianto fotovoltaico in autoconsumo in un aeroporto europeo.
Altro punto chiave è la gestione dei processi aeroportuali basata sui dati, elemento che ha permesso allo scalo romano di ottimizzare l’intera catena dei servizi, dai controlli di sicurezza all’assistenza al passeggero. L’attenzione alle relazioni con le istituzioni e alla qualità complessiva dell’esperienza di viaggio ha ulteriormente rafforzato la leadership di Fiumicino.
Leggi anche:
Solo lo scorso marzo, lo scalo era stato confermato da ACI World come miglior aeroporto del mondo per la qualità dei servizi offerti, premiato ininterrottamente dal 2017 nell’ambito del programma globale “Airport Service Quality”, condotto su oltre 350 scali a livello internazionale.
I numeri confermano questa tendenza positiva: nei primi cinque mesi del 2025, Fiumicino ha registrato un +7% di traffico passeggeri rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a riprova dell’attrattività crescente dell’hub romano per i viaggiatori internazionali.
Nuove sfide e investimenti futuri per restare al vertice
Durante la cerimonia, l’Amministratore Delegato di Adr, Marco Troncone, ha sottolineato come la vittoria di quest’anno rappresenti non solo un motivo di orgoglio, ma anche una spinta verso nuove responsabilità.
“Con la vittoria di quest’anno, consolidiamo un primato europeo che per noi significa continuare a mantenere quei livelli di eccellenza che ci posizionano ormai anche a livello mondiale,” ha dichiarato Troncone, ringraziando il personale, Enac, Enav, le Forze dell’Ordine e l’intera comunità aeroportuale.
Ma non solo riconoscimenti: Adr ha annunciato anche l’imminente avvio di un nuovo piano di sviluppo aeroportuale da 9 miliardi di euro, destinato a sostenere la crescita del traffico, potenziare le infrastrutture e garantire standard qualitativi sempre più alti.
“Registriamo una forte crescita del traffico verso il nostro Paese,” ha aggiunto Troncone, “che rende il futuro promettente, ma che evidenzia anche sfide crescenti. Il nostro compito è prepararci in anticipo per cogliere tutte le opportunità”.
Durante la serata di Atene, ACI Europe ha inoltre conferito un premio speciale agli aeroporti ucraini, definendo la loro capacità di resistere e operare nonostante la guerra come un esempio straordinario di resilienza. Con lo spazio aereo del Paese ancora chiuso, gli scali hanno continuato a lavorare per preservare infrastrutture, personale e operatività, ricevendo un riconoscimento simbolico da parte della comunità aeroportuale europea.