Donna di 79 anni trovata legata e con il volto tumefatto dopo aggressione a Marostica

Donna Di 79 Anni Trovata Legat

Aggressione a Marostica, donna 79enne ritrovata ferita e legata - Gaeta.it

Laura Rossi

21 Settembre 2025

Una donna anziana è stata scoperta in stato di shock, con evidenti segni di violenza, all’interno della sua abitazione di Marostica, nel vicentino. L’episodio è avvenuto nella serata di sabato 21 settembre 2024, ma l’intervento delle forze dell’ordine e dei soccorsi è scattato solo ore dopo, dopo che un passante ha segnalato la situazione.

Scoperta della vittima e intervento delle forze dell’ordine

La donna di 79 anni è stata trovata legata nella sua casa a Marostica, comune della provincia di Vicenza, attorno alle 22:30. L’allarme è stato lanciato circa due ore dopo il momento in cui il fatto è avvenuto, intorno alle 20:30. Un passante, passando nei pressi dell’abitazione, ha notato la porta d’ingresso spalancata e ha sentito delle urla provenire dall’interno. Questi elementi hanno spinto la persona a chiamare i soccorsi. Sul posto sono arrivati rapidamente i carabinieri, insieme all’ambulanza medicalizzata proveniente da Bassano del Grappa. Le forze dell’ordine hanno iniziato subito le indagini, mentre i sanitari si sono concentrati sulle condizioni della vittima.

Condizioni della donna anziana al momento del ritrovamento

I sanitari hanno trovato la donna in stato di shock, con evidenti tumefazioni sul volto e ferite compatibili con percosse. La vittima era legata, impedita nei movimenti, e presentava segni chiari di una violenza fisica molto intensa. Dalle prime ricostruzioni, la stessa donna ha riferito di essere stata picchiata a mani nude, e di essere stata spinta contro il muro dell’abitazione. Queste informazioni forniscono elementi precisi sull’aggressione subita. Il personale medico ha valutato la situazione come critica, dato lo stato di shock e le condizioni fisiche. La priorità è stata quindi prestare le cure d’urgenza e trasferire la donna in ospedale per ulteriori accertamenti e trattamenti.

Dinamica Dell’aggressione secondo la testimonianza della vittima

Secondo quanto emerso dalle prime dichiarazioni della donna, l’aggressione non sarebbe stata causale. La vittima ha raccontato di essere stata colpita ripetutamente con le mani nude, senza l’uso di armi o strumenti. Il fatto di essere stata anche spinta contro un muro descrive un’aggressione particolarmente violenta e fisica. Non sono ancora chiari i motivi o l’identità dell’aggressore, né se vi siano stati altri complici o testimoni diretti. Le indagini dei carabinieri sono in corso per ricostruire con precisione la dinamica e per individuare eventuali responsabili. Gli investigatori stanno raccogliendo informazioni e testimonianze nella zona, valutando ogni possibile pista.

Impatto dell’episodio sulla comunità di Marostica

Un’aggressione così violenta a danno di una donna anziana ha scosso la comunità di Marostica. La zona, solitamente tranquilla, si trova ora sotto attenzione a seguito del fatto avvenuto nella serata di sabato 21 settembre. I residenti hanno espresso preoccupazione per la sicurezza nel quartiere. L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha però garantito un primo passo verso la chiarezza del caso. Restano da chiarire molti aspetti, a partire dalle motivazioni dietro all’attacco e alla scelta della vittima. Resta alta l’attenzione sia delle autorità sia dei cittadini, che sperano in una risposta concreta e rapida agli eventi.

Il lavoro degli investigatori prosegue con la massima attenzione verso ogni dettaglio emerso durante i primi rilievi e le testimonianze raccolte. Nel frattempo la donna è stata affidata alle cure mediche necessarie per recuperare dall’aggressione subita. Le autorità mantengono il riserbo su elementi sensibili che potrebbero compromettere l’inchiesta in corso.