Cristiano ronaldo perde la finale della supercoppa d’arabia con al nassr, emozioni forti e rigori fatali

Cristiano ronaldo festeggia la sua 100esima presenza con l’al nassr ma perde la supercoppa d’arabia ai rigori contro l’al ahli, confermando la sua permanenza in arabia saudita nonostante la delusione
Cristiano Ronaldo Perde La Fin Cristiano Ronaldo Perde La Fin
Ronaldo e Al Nassr sconfitti ai rigori nella finale di Supercoppa d’Arabia. - Gaeta.it

Cristiano Ronaldo ha vissuto uno dei momenti più intensi e difficili della sua avventura in Arabia Saudita durante la finale della Supercoppa d’Arabia, disputata sabato 23 agosto 2025. Il fuoriclasse portoghese, protagonista di una partita emozionante, ha segnato un rigore e festeggiato la sua 100esima presenza con l’Al Nassr, ma la sua squadra è stata sconfitta dall’Al Ahli ai calci di rigore. Questo evento ha richiamato l’attenzione mondiale, mostrando ancora una volta la competitività di CR7, la sua passione e le sfide del calcio saudita nella nuova era.

La finale della supercoppa d’arabia 2025: cronaca di una partita intensa

La finale della Supercoppa d’Arabia si è giocata a Riad e ha visto scontrarsi l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo contro l’Al Ahli. Il primo tempo si è chiuso con il vantaggio per l’Al Nassr, grazie a un rigore trasformato da Ronaldo al 41’. L’attaccante portoghese ha così raggiunto un importante traguardo personale, disputando la sua centesima gara con la maglia saudita. Dopo un primo tempo combattuto, la partita si è fatta ancora più drammatica nel secondo tempo.

L’Al Ahli è riuscito a pareggiare in pieno recupero, al 51’, con un gol di Franck Kessié, ex centrocampista del Milan. La tensione è salita ai massimi livelli e sono seguiti altri momenti di gioco intenso: l’Al Nassr è tornato avanti all’81’ con Marcelo Brozovic, un altro ex giocatore di Serie A, che ha regalato ai suoi un vantaggio cruciale. Ma nemmeno questa volta l’inerzia è rimasta ferma. All’89’, Roger Ibanez – ex difensore della Roma – ha siglato il gol del pareggio per l’Al Ahli, mandando il match ai rigori.

L’epilogo si è giocato quindi dai dischetti, dove l’Al Ahli ha prevalso 5-4. La partita si è conclusa con un risultato che lascia l’Al Nassr e i suoi tifosi con una sensazione di amarezza, soprattutto per Ronaldo che ha provato ad aprire la strada alla vittoria.

Cristiano ronaldo, emozioni e rabbia dopo la sconfitta ai rigori

La reazione di Cristiano Ronaldo alla fine della partita è stata molto evidente. Le immagini, che hanno fatto il giro dei social network, hanno mostrato un CR7 visibilmente preso dalla delusione. L’attaccante portoghese, 40 anni compiuti a febbraio, si è subito coperto il volto con la maglia e ha allargato le braccia, svelando un sentimento di rabbia e frustrazione. Appena terminati i rigori, si è diretto verso gli spogliatoi senza nascondere la tristezza.

Queste emozioni non sorprendono chi conosce la carriera e la personalità del campione. Ronaldo non ha mai nascosto il suo desiderio di vincere e la sua competitività lo spinge a reagire in modo forte alle sconfitte. Al momento non ha ancora potuto festeggiare un trofeo con l’Al Nassr, nonostante la presenza di grandi giocatori e investimenti che stanno puntando a far crescere la Saudi Pro League e la reputazione internazionale del club saudita.

La permanenza di ronaldo all’al nassr e la sua nuova stagione

La sconfitta in finale non ha cambiato la volontà di Cristiano Ronaldo di continuare la sua esperienza con l’Al Nassr. Dopo aver concluso un contratto che sarebbe scaduto il 30 giugno scorso, il portoghese ha deciso di rinnovare con il club arabo, confermando una scelta già annunciata pubblicamente. Nei giorni precedenti alla Supercoppa, CR7 aveva alimentato dubbi sulla sua permanenza scrivendo sui social “il capitolo è finito”, facendo ipotizzare un possibile addio.

Poi ha smentito ogni voce lasciando intendere che rimarrà in Arabia Saudita per concentrarsi sulla stagione e sulla nazionale, più che su impegni come il Mondiale per Club, al quale non parteciperà. Ronaldo ha giustificato la sua posizione spiegando che la partecipazione al torneo mondiale non è una priorità, mentre il rapporto con la selezione portoghese conta molto di più. Nonostante le offerte di altre squadre impegnate nel Mondiale per Club, il campione ha scelto di restare a Riad.

Parallelamente alla carriera in campo, Ronaldo ha annunciato il matrimonio con Georgina Rodriguez, madre dei suoi figli, segnalando stabilità anche nella propria vita privata.

Al nassr e la sfida per consolidare il calcio in arabia saudita

L’Al Nassr è al centro di un progetto che punta a elevare il calcio in Arabia Saudita e a renderlo attrattivo per grandi stelle internazionali. La firma di Ronaldo ha attirato l’attenzione su questa realtà e sta favorendo l’ingresso nel campionato di altri calciatori di alto livello, spesso esperti della Serie A. La vittoria nella Arab Club Champions Cup e la finale disputata nella Supercoppa d’Arabia sottolineano il cammino di un club in crescita.

I gol di Brozovic e la presenza di ex giocatori come Kessié e Ibanez in questa partita dimostrano l’intensità della competizione e il livello raggiunto dai club sauditi. Anche se la delusione per la perdita della Supercoppa è forte, il torneo ha confermato la capacità delle squadre locali di mostrare un calcio competitivo, attirando interesse e pubblico.

La stagione in corso, con Ronaldo ancora protagonista, sarà decisiva per stabilire se l’Al Nassr riuscirà a provare a strappare titoli importanti e a continuare il processo di crescita, in un campionato ambizioso che vuole guardare ai vertici del calcio globale.