Il panorama del lavoro in Italia sta attraversando un’importante transizione, soprattutto per quanto riguarda le professioni legate alle materie STEM . Nonostante la crescente richiesta da parte delle aziende, si registra un significativo divario tra domanda e offerta, con i giovani che sembrano non scegliere questi percorsi formativi. Marta Schifone, deputata per Fratelli d’Italia, ha messo in luce queste criticità durante l’inaugurazione della mostra fotografica di Fondazione Bracco intitolata “Una vita da scienziata – I volti del progetto #100esperte“, tenutasi nel prestigioso Corridoio dei Busti di Montecitorio.
Il mismatch tra domanda e offerta nelle professioni STEM
Le aziende italiane sono sempre più in cerca di risorse qualificate nelle discipline STEM, tuttavia il personale disponibile non riesce a soddisfare queste esigenze. Marta Schifone ha sottolineato la necessità di un cambio di rotta nella formazione dei giovani, evidenziando che molti di loro non considerano le opportunità lavorative legate a queste aree. L’insofferenza verso i percorsi STEM non deriva solo da una mancanza di interesse, ma anche da una comunicazione insufficiente riguardo le potenzialità lavorative e reddituali che queste carriere possono offrire.
La politica gioca un ruolo cruciale in questo contesto. Si richiede un intervento mirato per informare e orientare i ragazzi, affinché possano comprendere la ricchezza delle opportunità disponibili. L’educazione deve andare oltre i semplici dati numerici, per abbracciare l’idea che una carriera nel campo scientifico possa risultare non solo economicamente vantaggiosa, ma anche profondamente soddisfacente dal punto di vista personale.
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Settori innovativi e opportunità professionali
Durante il suo intervento, la deputata ha evidenziato come i settori emergenti, quali l’intelligenza artificiale, le nanobiotecnologie, la robotica e l’automazione, stiano guadagnando terreno nel mercato del lavoro. Questi ambiti richiedono una varietà di competenze specifiche e sono in continua evoluzione, creando una domanda di profili altamente specializzati. Schifone ha evidenziato che la consapevolezza e l’orientamento dei giovani verso queste carriere dovrebbero essere una priorità, dato che la richiesta da parte delle aziende è in costante crescita.
Nonostante le difficoltà nel colmare questo divario, offre uno scorcio di speranza per il futuro. Se i giovani venissero maggiormente guidati e informati su questi temi, sarebbe possibile attrarli verso professioni che non solo promettono buoni stipendi, ma anche la possibilità di contribuire a innovazioni che possono influenzare positivamente la società.
Importanza della comunicazione e simbolismo della mostra
La mostra “Una vita da scienziata” non rappresenta solo un evento culturale, ma un tentativo di avvicinare le istituzioni a un tema di rilevanza fondamentale come quello delle professioni STEM. Schifone ha sottolineato che aprire le porte di Montecitorio a questa iniziativa simboleggia un forte sostegno da parte delle istituzioni nei confronti di queste aree, invitando a riflettere sulla necessità di valorizzare il lavoro di scienziate e scienziati.
Concludendo il suo intervento, la parlamentare ha auspicato che questa esposizione possa costituire una fonte di ispirazione per i giovani talenti, fungendo da stimolo per una futura generazione di professionisti coinvolti nelle scienze. Far emergere storie di successo e figure di riferimento nel campo scientifico è cruciale per attrarre l’attenzione dei più giovani e crearne un interesse autentico nei confronti delle carriere STEM.