Un’operazione congiunta tra carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia, lo squadrone eliportato Cacciatori di Sicilia e la polizia municipale ha messo in campo un servizio intensificato di controlli per contrastare il fenomeno delle armi illegali, della droga e delle violazioni al codice della strada in due comuni campani. Il piano ha coinvolto la movida, le aree residenziali e punti di particolare attenzione per la sicurezza pubblica, con risultati concreti raccolti nel corso di un solo fine settimana.
Sequestro di armi proibite e arresto a Castellammare Di Stabia
Il caso più rilevante durante i controlli ha riguardato l’arresto di Gabriele Galasso, un uomo di 63 anni già noto alle forze dell’ordine. I carabinieri hanno perquisito la sua abitazione trovando una pistola lancia-razzi, una pistola a salve calibro 22 modificata e un proiettile 7,65. Questi materiali, di natura illegale e potenzialmente pericolosi, sono stati immediatamente sequestrati. Gli investigatori hanno sottolineato che l’arma avrebbe potuto causare danni gravi se impiegata in attività criminali. L’arresto segue il ritrovamento e impedisce possibili atti violenti in zona.
Le modalità con cui sono state nascoste le armi mostrano, secondo gli inquirenti, una certa pianificazione. Strumenti modificati e munizioni indicate come compatibili con armi di uso comune rappresentavano un rischio per l’ordine pubblico del territorio stabiese. La presenza nella disponibilità di un pregiudicato ha rafforzato la tempistica di azione dei militari, che hanno insistito nel frenare il traffico di armi non autorizzate sul territorio.
Controlli mirati sulla movida e denunce per guida senza patente
Il fulcro dell’operazione non si è concentrato solo sulle armi, ma anche su persone e veicoli collegati a fenomeni di illegalità diffusa, specialmente nei contesti legati alla movida notturna. L’attività ha richiamato particolare attenzione dopo recenti episodi di violenza che avevano creato preoccupazione tra i residenti. In tre sono stati denunciati per guida senza patente, con precedenti nel biennio, segnalando il ritorno alla guida clandestina come problema costante.
Un uomo di 52 anni è stato fermato con quasi un chilo di marijuana nascosto nello zaino, stupefacente che gli agenti ritengono destinato a rifornire il mercato locale. L’arresto è arrivato dopo una serie di controlli approfonditi, mirati a intercettare carichi di droga. L’azione si colloca in un quadro più grande, dove si cerca di impedire l’espansione della microcriminalità legata allo spaccio anche nei luoghi frequentati da giovani e cittadini.
Dati complessivi e strategia di presidio sul territorio stabiese e dintorni
Nel corso delle operazioni sono state identificate 267 persone e controllati 76 veicoli. I vigili urbani hanno emesso 39 multe per infrazioni al codice stradale, con particolare attenzione alla sicurezza nelle aree più frequentate e nei quartieri abitati. Le forze coinvolte hanno definito questo intervento come parte di un programma di sorveglianza continuativa, destinata ad agire sui punti più fragili riguardo a sicurezza e ordine pubblico.
L’obiettivo dichiarato è mantenere una presenza costante e incisiva per prevenire fenomeni come il traffico illecito di armi e sostanze stupefacenti. Le attività future prevederanno nuove perlustrazioni per evitare che i risultati ottenuti rimangano isolati. Restano sul radar delle autorità le situazioni più sensibili e i luoghi dove sono stati arrestati o denunciati i responsabili di reati connessi a droga e armi illegali. Si punta a mantenere alta l’attenzione nelle zone di Castellammare di Stabia e Sant’Antonio Abate.