Arresti a Sesto San Giovanni: quattro giovani nordafricani accusati di spaccio e violenza

Arresti a Sesto San Giovanni: quattro giovani nordafricani accusati di spaccio e violenza

Quattro giovani nordafricani arrestati a Sesto San Giovanni per spaccio di droga e violenze, tra cui Mahmoud Farid Fard, noto per le sue dichiarazioni contro i Carabinieri dopo la morte di un giovane.
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Arresti a Sesto San Giovanni: quattro giovani nordafricani accusati di spaccio e violenza - Gaeta.it

L’operazione della Polizia di Stato a Sesto San Giovanni ha rivelato un’ampia indagine che ha portato all’arresto di quattro giovani nordafricani. Questi ultimi sono accusati di tentare di stabilire un dominio sulla piazza di spaccio nella cittadina milanese. Uno dei soggetti coinvolti, Mahmoud Farid Fard, ha già attirato l’attenzione dei media per aver rilasciato dichiarazioni contro i Carabinieri, dopo un evento drammatico legato alla morte del giovane Ramy Elgaml.

Il contesto dell’operazione di polizia

L’operazione è stata guidata dalla Procura della Repubblica di Monza, e ha visto l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Monza. Gli agenti del Commissariato di Sesto, durante le indagini, hanno raccolto elementi sufficienti per giustificare l’intervento nei confronti di un gruppo di quattro uomini. Tutti di origine egiziana e di età compresa tra i 19 e i 35 anni, sono accusati di varie attività illecite, tra cui spaccio di droga, rapina, e violenze.

Mahmoud Farid Fard e le sue dichiarazioni contro i Carabinieri

Tra gli arrestati, Mahmoud Farid Fard ha raggiunto i riflettori della cronaca per il suo apparire in televisione. Durante una trasmissione del programma “Diritto e rovescio“, ha espresso le sue accuse contro i Carabinieri, sostenendo di essere stato controllato in modo illegittimo. Questa affermazione ha sollevato un certo scalpore, soprattutto considerando la notizia della morte di Ramy Elgaml, un giovane di 19 anni di origine egiziana, avvenuta durante un inseguimento con le forze dell’ordine. L’evento ha scatenato tensioni e disordini nel quartiere del Corvetto, dove viveva la vittima.

Le accuse contro il gruppo arrestato

Gli arrestati sono accusati di essere coinvolti in due spedizioni punitive, rapine e lesioni permanenti. Le indagini hanno rivelato un quadro preoccupante di attività criminali legate soprattutto alla gestione del traffico di sostanze stupefacenti. Gli uomini stanno scontando la loro detenzione presso il carcere di Monza, dove rimarranno in attesa di un processo che dovrà trattare le numerose accuse a loro carico. La situazione a Sesto San Giovanni continua ad essere monitorata dalle forze dell’ordine per prevenire ulteriori attività illicite nel territorio.

La recente operazione sottolinea l’impegno delle autorità nella lotta contro il crimine organizzato e il traffico di droga, temi caldi non solo a Milano, ma in tutto il territorio italiano.

  • Laura Rossi

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