Un recente intervento dei carabinieri a pescara ha portato all’arresto di un uomo sorpreso mentre rubava cavi di rame dentro un cantiere ospedaliero. L’episodio evidenzia l’attenzione delle forze dell’ordine nel contrastare i furti notturni e la protezione delle aree sensibili della città, al centro di controlli serrati nelle ultime settimane.
Il furto nel cantiere dell’ospedale S. Spirito
Durante una notte dei primi giorni di maggio 2025, la sezione radiomobile del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di pescara è intervenuta su segnalazione di personale di vigilanza dell’ospedale San Spirito. L’allarme era scattato a causa di movimenti sospetti all’interno di un cantiere interno all’area ospedaliera. I carabinieri hanno scoperto un uomo mentre tagliava con una sega elettrica grossi spezzoni di cavi di rame destinati all’alta tensione, materiale prezioso e spesso preso di mira per il suo valore sul mercato.
Il momento dell’arresto
Il ladro è stato colto sul fatto mentre ancora tranciava i fili e provava a nasconderli. Non appena ha individuato la pattuglia, ha tentato una fuga in bicicletta, poi di nascondersi tra attrezzature edili, senza successo. I militari sono riusciti a fermarlo e a recuperare l’intera refurtiva, restituendola all’impresa edile. Anche l’attrezzo usato per il furto è stato sequestrato.
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Profilo e precedenti dell’arrestato
L’uomo, di 33 anni, originario della provincia di chieti e senza una dimora fissa, è noto alle forze dell’ordine. Dopo la cattura, è emerso che si trovava in violazione di due misure cautelari: il divieto di ritorno in abruzzo con obbligo di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria, e il divieto di dimora nel comune di pescara. Per questi mancati obblighi è stato denunciato a piede libero.
Episodi precedenti
Non è la prima volta che quest’uomo si trova nei guai: il 29 aprile scorso era stato protagonista di una fuga rocambolesca per le vie di pescara a bordo di un furgone rosso rubato. Quegli eventi avevano già attirato l’attenzione dell’autorità giudiziaria. Ora, resta nelle camere di sicurezza dei carabinieri in attesa dell’udienza di convalida, che si tiene in mattinata.
Aumento dei controlli notturni nella zona di pescara
L’arresto è parte di una serie di interventi da parte dei carabinieri del comando provinciale di pescara per rispondere all’aumento dei furti e tentativi di furto, soprattutto nelle ore notturne. L’attenzione si concentra su cantieri, zone industriali e aree temporaneamente senza sorveglianza. Questi posti attirano spesso ladri di rame e altre parti elettriche, considerate materiali di valore.
Le pattuglie stanno intensificando i controlli in tutta la città, in particolare nei quartieri dove ci sono più segnalazioni. Queste operazioni mirano sia a prevenire nuovi furti sia a individuare e fermare i responsabili, assieme ad altre attività di monitoraggio e repressione dei crimini predatori.
Strategie di prevenzione
L’impegno costante sul territorio è volto a scoraggiare il fenomeno dei furti attraverso la presenza visibile e azioni mirate, garantendo maggiore sicurezza per la popolazione e il patrimonio cittadino.
Sviluppi giudiziari e indagini in corso
Gli accertamenti proseguiranno nei prossimi giorni per raccogliere ulteriori elementi utili all’inchiesta. I carabinieri continueranno a valutare le responsabilità e a coordinarsi con l’autorità giudiziaria per eventuali ulteriori misure. Nel frattempo, il materiale sottratto è stato restituito al legittimo proprietario e l’uomo rimane in stato di fermo.
Il caso esemplifica la difficoltà incontrata dalle città nel mantenere sicure le aree di cantiere e installazione temporanee, teatro spesso di colpi legati a furti di rame. Restano centrali le attività di controllo, che insieme alle denunce di sicurezza locale contribuiscono a limitare i danni economici e a scoraggiare l’azione di malintenzionati.